- Arte e Cultura
Casa del Rigoletto
La casa del buffone di corte, identificata con l’attuale Casa del Rigoletto
Ci spostiamo in Piazza Sordello, alle spalle del Duomo, dove la casa del buffone di corte è stata identificata con l’attuale Casa del Rigoletto.
Una posizione che non coincide con la descrizione deducibile dal libretto dell’opera (“in un remoto calle” alla “estremità più deserta di una cieca via”…) ma che curiosamente corrisponde perfettamente alle indicazioni che ne danno Victor Hugo e il librettista Piave.
Si tratta di una dimora medievale poi ristrutturata nel Quattrocento: oltre a coincidere con l’ultimo esemplare rimasto di costruzione a due piani con giardino recintato tipica della Mantova rinascimentale, presenta una vicinanza alla casa della residenza del Duca che è sembrata perfetta per un dipendente di corte.
Formata da due cortili e da una romantica loggetta al piano superiore chiamata dai melomani “il balcone di Gilda”, delimita un piccolo giardino all’interno del quale nel 1978 è stata posta una statua in bronzo raffigurante il Rigoletto, opera dello scultore Aldo Falchi. Oggi sede di un ufficio turistico della provincia di Mantova, è stata abitata per secoli dai Canonici del Duomo.
-