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Curtatone
Terra ricca di tradizioni e di storia fa parte del Parco del Mincio dove il fiume si espande a formare i laghi che circondano Mantova
Avete mai visto un coccodrillo in una chiesa? Questo è possibile nel Borgo di Grazie di Curtatone, che deve il suo nome al luogo di culto chiamato dal 1362 Santa Maria delle Grazie.
L'odierno santuario si trova nel punto in cui sorgeva la chiesa medievale di Santa Maria di Reverso.
All'interno del Santuario presenza del tutto particolare è appunto un coccodrillo imbalsamato appeso al soffitto al centro della navata.
L'animale è stato aggiunto nella chiesa nel XV o XVI secolo e la sua collocazione ha un forte significato simbolico: incatenare l'animale in alto, nella volta della chiesa vuol dire renderlo innocuo, bloccare il male che rappresenta e nello stesso tempo esporre un monito concreto per i fedeli contro l'umana predisposizione all'errore.
Il santuario è in stile gotico lombardo e si trova in posizione rialzata sui canneti del Mincio che scorre alle sue spalle, mentre la facciata è rivolta verso il borgo.
Una delle eccellenze di Borgo di Grazie è il fiore di loto, che nei mesi di luglio e agosto compare sul Lago Superiore.
Un tempo i prodotti del Borgo di Grazie erano quelli ricavati dalla coltivazione della canna palustre, come le arelle, utilizzate in prevalenza come coperture per i controsoffitti, e il carice, con cui s'impagliavano sedie e fiaschi.