- Arte e Cultura
- Active & Green
- Parchi
I Platani di Parco Borromeo
Cosa ci fanno dei dromedari vicino a platani monumentali? Nel Parco Borromeo di Cesano Maderno si può scoprire questo curioso abbinamento.
Alle spalle del seicentesco Palazzo Arese Borromeo, costruito in stile tardo-barocco nel centro della cittadina brianzola, si sviluppa un incantevole giardino all’italiana.
Ricco di statue, giochi d’acqua e grandi alberi disposti in filare, stupisce i visitatori con le sue geometrie e con scenografici scorci. Punto focale è la raffinata fontana a gradoni con ai piedi una grande vasca.
Nell’ideale simmetria del monumento si trovano alla base delle gradinate due imponenti platani, mentre alla sommità di queste dimorano due statue di dromedario, soggetto scultoreo davvero insolito alle nostre latitudini. L’animale ha trovato posto tra le raffinatezze artistiche del parco poiché, curiosamente, è uno dei simboli araldici della famiglia Borromeo.
I due platani, per posizione e dimensione, hanno un ruolo paesaggistico ed estetico davvero primario. Pur avendo la stessa età ed assomigliandosi molto dal punto di vista morfologico, l’esemplare di destra (guardando le cascate della gradinata) è leggermente più grande. Ha infatti un fusto di circonferenza 4,60 metri (diametro di quasi 150 cm) ed altezza intorno ai 30 metri. Questo monumento verde, così come i giardini e il palazzo, merita davvero una visita.
Monumento verde liberamente visitabile negli orari di apertura del parco.