Percorrendo la centrale via Garibaldi di Lissone, tra edifici moderni e quelli più storici, colpisce l’attenzione, con il suo verde intenso e con i grandi fiori, la bella Magnolia di Villa Candiani-Battaglia-Magatti.

Equilibrata nelle forme e con dimensioni davvero ragguardevoli per la specie, funge da importante arricchimento paesaggistico della via e della piazzetta di fronte al settecentesco palazzo in stile neoclassico (oggi intitolata al Presidente Sandro Pertini). Lo spazio dove cresce rigogliosa in passato era il cortile interno dell’edificio, che nel secolo scorso, mentre era sede del municipio, è stato più volte modificato nella sua planimetria.

L’esemplare arboreo, che da ben più di un secolo placido osserva il brulicare di persone nel centro della fiorente cittadina, oggi si presenta con un’altezza di 14 metri e una circonferenza del fusto di quasi 4 metri (diametro di 125 cm). Le magnolie (Magnolia grandiflora) sono originarie degli Stati Uniti sud-orientali e sono state diffusamente utilizzate nei giardini europei essendo sempreverdi con abbondanti e voluminosi fiori. Trattandosi di una specie a lento accrescimento non è assolutamente comune trovarne esemplari grandi come quella di Lissone, che oramai è divenuta una presenza rassicurante ed insostituibile per gli abitanti.

Monumento verde liberamente visitabile.

(Ph: Luca Pernechele)