- Cicloturismo
- Active & Green
Muro di Sormano in bici
La pista ciclabile più dura al mondo
E’ un tratto di strada che collega il centro abitato di Sormano con la Colma di Sormano in provincia di Como.
La peculiarità di tale percorso consiste nella sua brevità.
Per i ciclisti che “non hanno la gamba” il solo pensiero di poterlo affrontare costituisce un azzardo. Non sono nemmeno 2 km, ma registra una pendenza media del 16% e presenta dei picchi al 23%.
Una salita senza soste, semplicemente “terribile” per tanti e “temibile” per altri, anche i più allenati possono rischiare di non arrivare in cima e può accadere, anche più volte, di mettere il piede sull’asfalto.
La sua storia risale al 1960 quando Vincenzo Torriani decise di inserirlo nel Giro di Lombardia: i corridori, dopo aver affrontato il Ghisallo, avrebbero dovuto “aggredire” anche questa salita molto più selettiva. Tanti non riuscirono a terminarla e dovettero scendere dalla bici e continuare a piedi.
Ogni metro è indicato sull'asfalto, l’arrampicata non finisce mai, in lontananza si vede la sbarra che delimita la fine del Muro e l’arrivo alla Colma di Sormano, scollinando verso il Piano del Tivano, è ormai vicino.
Percorrere il muro in discesa è impossibile, è meglio prendere la strada Provinciale SP44 che riporta al punto di partenza.
-
Immagine di copertina di Ig: @grandtoursproject
Partenza: Sormano (CO)
Arrivo: Colma di Sormano (CO)
Lunghezza: mt. 1650
Altitudine partenza: mt. 818
Altitudine arrivo: mt. 1086
Dislivello: mt. 268
Pendenza Media: 16,24 %
(Fonte: Grimpeur.it)