La Basilica di San Fedele si trova al centro di Como, nell’omonima piazza che un tempo era adibita a mercato. La forma della chiesa rimanda ad un edificio preesistente, ma nel corso dei secoli ha subito numerosi cambiamenti.

La chiesa possiede una pianta originale a tre navate corte, tre conche absidali disposte a trifoglio e un deambulatorio che, dalle navate laterali, prosegue idealmente ad abbracciare le absidi. Di interesse particolare all'esterno, verso Piazza S. Fedele, il possente campanile.

Le opere d'arte sono numerose e di grande interesse: due acquasantiere provenienti da S. Eufemia; affreschi della fine del ‘300 e del primo ‘400. I dipinti parietali del ‘500 di un seguace di Gaudenzio Ferrari che raffigurano lo Sposalizio della Vergine - la Natività - l'Annuncio ai Pastori - l'Epifania; la Cappella del Crocifisso con gli stucchi di Diego e le tele di Carlo Innocenzo Carloni e gli affreschi seicenteschi della volta di Isidoro Bianchi, allievo del Morazzone. Si ammirano anche tracce dell'antica decorazione, tra cui una duecentesca Vergine Assunta decorata a mandorla.

Dalla piazza, la Chiesa di San Fedele a Como è semplice ed austera, forse in contrasto con l’atmosfera signorile che si respira tra le vie del centro storico della città del lago. Circondata da piccoli negozi e botteghe, su di una piazza che ancora oggi è luogo di incontro per la popolazione locale, ammirare la facciata di questa chiesa romanica ti riporta ai tempi in cui Como era un borgo medievale ricco e in una posizione dominante per il territorio. Si può immaginare un carro che giunge nella piazza, qualche mercante che urla le sue offerte, i soldati del Barbarossa in perlustrazione: un respiro lontano, di un’altra epoca.

La Chiesa di San Fedele è un luogo sacro: rispetta questa chiesa e chi vi si trova in preghiera, tenendo un comportamento adeguato, coprendo le spalle durante l’estate ed evitando l’uso di flash e di suonerie all’interno.