- Arte e Cultura
- Laghi
Le residenze di Volta
La Casa natale è nel centro storico di Como, in Via Alessandro Volta.
Vi nacque il 18 febbraio 1745. Il giorno dopo fu battezzato nella vicina chiesa prepositurale di San Donnino con i nomi di Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio.
In questa casa morì nel 1827. Sulla destra del portone del numero civico 62 si trova la lapide con la scritta "Fu questa l’avita casa di Alessandro Volta".
Atto di nascita di Alessandro Volta, Parrocchia di San Donnino
La famiglia di Volta aveva anche altre residenze i cui riferimenti si trovano nell'epistolario di Volta. Nella villa a Campora, l'odierna località di Camnago Volta - in suo onore - appena fuori dal centro di Como, lo scienziato era solito andare in villeggiatura nei mesi estivi.
Nell'attuale oasi del Bassone, curata dal WWF, si trovava la fattoria dei Volta. Era un luogo dove si potevano osservare i gas delle paludi, o metano, che Volta scopre nel 1776 ad Angera sul lago Maggiore.
Nella villa di Gravedona invece, sulle sponde del lago di Como, passò dei periodi di vacanza negli anni dell'adolescenza. Vi tornò nel 1794 per il viaggio di nozze.
In questa cromolitografia di George Barnard una veduta ottocentesca di Como, come doveva apparire agli occhi di Volta che tanto amò la sua città natale.