- Arte e Cultura
Archivio Storico e Cripta della Ca’ Granda
I tesori nascosti nei luoghi segreti della Ca’ Granda di Milano
Proprio nel cuore della città, largo alla storia di Milano e a secoli di meraviglie e di misteri. Qui si celano due luoghi nascosti e sconosciuti del capoluogo meneghino: l’Archivio storico e la Cripta della Ca’ Granda.
Dallo splendore delle sale dell’Archivio storico al buio della Cripta che nasconde nei suoi sotterranei un misterioso sepolcreto dove riposano centinaia di migliaia di scheletri, è in questi affascinanti siti culturali che si racconta l’incredibile storia dell’Ospedale Maggiore, lo spedale dei poveri di Milano.
NEIADE Tour & Events al momento non organizza visite guidate presso il complesso della Cripta e dell’Archivio della Ca’ Granda: un tesoro nascosto di Milano che speriamo di tornare presto a raccontare!
La Ca’ Granda, una storia milanese
Ma come e quando nacque l’Ospedale dei milanesi? Nacque come Spedale dei Poveri per volere di Francesco Sforza, che destinò un’area dei suoi possedimenti alla realizzazione di un luogo di ricovero per gli indigenti. Architetti toscani ci misero le mani, tra cui il famoso Antonio Averlino, detto il Filarete, che rimane nella memoria di noi tutti per l’intestazione del cortile centrale di quella che adesso è la sede dell’Università Statale.
Migliaia di uomini e donne passarono di qui, prima che l’istituzione cambiasse ruolo. E non tutti ne uscirono. Ricoverati nelle crociere, dove i letti erano uno accanto all’altro, organizzati per accogliere i malati più poveri, i degenti non sempre riuscirono a guarire dalle malattie che assediarono Milano nei secoli passati, una su tutte la terribile peste.
Così si comprende la funzione della Chiesa dell’Annunciata, antica cappella dell’ospedale incastonata in fondo al cortile centrale del complesso. Qui, nella Cripta, vennero sepolti anche i Caduti delle Cinque Giornate: durante l’insurrezione i cimiteri non si potevano raggiungere e perciò le camere sepolcrali di questa cripta, non più utilizzate dal Seicento, accolsero nuovi resti.
La Ca’ Granda, insomma, raccoglie la storia dei milanesi, dai più poveri ai più eroici patrioti, innamorati della propria città: un patrimonio storico di inestimabile valore, un gioiello quasi sconosciuto nel pieno centro di Milano. Qui tra polvere, buio e mistero, è dove conoscere davvero il passato della città!
Tesori sconosciuti tra archivio e cripta della Ca’ Granda
Cuore della Ca’ Granda e della sua meravigliosa storia sono l’archivio e la cripta, tesori nascosti nel complesso dello storico ospedale milanese. L’archivio storico si articola nelle splendide Sale Capitolari dell’Archivio Storico, un tempo sede del Consiglio di Amministrazione dell’Ospedale Maggiore, edificate nel 1637. Qui, su scaffalature lunghe 3 km, trovano spazio preziosi volumi, mappe, antichissime pergamene. Migliaia di cartelle cliniche dei ricoveri dal 1889 al 1972, atti amministrativi e documenti contabili, carteggi della direzione medica, ma anche acquisti e documenti che ci parlano dell’immenso patrimonio immobiliare e terriero dell’Ospedale. Uno scrigno prezioso racconta tutta la grandezza della città.
Oltre un cortile segreto, si cela invece l’accesso della Cripta della Ca’ Granda, che attraverso una scaletta conduce al di sotto della Chiesa dell’Annunciata: uno straordinario luogo sotterraneo a campate poggianti su pilastri e scandito da volte ribassate e ampie volte a crociera. Qui si trova il Sepolcreto dell’ospedale: proprio negli ambienti sottostanti la cripta furono sepolti nei secoli centinaia di migliaia di corpi di degenti e altri sventurati che capitavano alla Ca’ Granda.
NEIADE Tour & Events al momento non organizza visite guidate presso il complesso della Cripta e dell’Archivio della Ca’ Granda: un tesoro nascosto di Milano che speriamo di tornare presto a raccontare!