- Arte e Cultura
Casino di caccia Borromeo
Tra le più preziose testimonianze di pittura profana della Lombardia nel XV secolo
L'edificio, appartenuto alla famiglia dei Della Padella quindi passato ai D'Adda nel 1544 e infine ai Borromeo dal XVII secolo, è un esempio di edilizia medievale dell'alta pianura milanese, articolato su due piani.
L'attrazione maggiore è rappresentata da un ciclo di affreschi, in stile gotico internazionale, con scene di caccia e amore cortese, riscoperto nel 1927 dal conte Gian Carlo Borromeo, proprietario dell'epoca, in una stanza della torre trecentesca: si tratta di una delle più preziose testimonianze della pittura di soggetto profano della seconda metà del Quattrocento conservatasi in Lombardia.
Gli affreschi ricoprono interamente le pareti, divisi in tre fasce sovrapposte: quella inferiore è dipinta a finti riquadri marmorei, sovrastata dall'ampia fascia figurata e conclusa in alto da un fregio che presenta gli stemmi con il motivo di tre padelle stilizzate della famiglia committente, i Della Padella.
Sulla parete nord si incontrano La caccia alla tesa, cioè lo stagno dove si allevavano anatre, gru, aironi, e Il cavaliere accolto nel giardino d'amore: in un giardino di rose, una dama, che indossa un'elegante pellanda, riceve l'omaggio di un cavaliere inginocchiato, mentre ai suoi piedi un cagnolino accucciato forse simboleggia la fedeltà; la parete termina con la raffigurazione della Caccia con il falcone, con un cavaliere che regge con la mano sinistra il rapace, animale simbolo di giovinezza nella poesia cortese. La parete breve a ovest accoglie La caccia all'orso, mentre la parete sud presenta Il gioco con gli orsi e L'allevamento degli orsetti.
L'intero ciclo è caratterizzato dalla raffinata eleganza e dalle pose aggraziate delle figure, presentate come personaggi di un reame da fiaba, oltre che dal vivace naturalismo con cui vengono rappresentati i particolari inseriti nel paesaggio. Esso venne realizzato verso il 1460 da un pittore di cultura gotico internazionale influenzato dai modi di Pisanello e del Maestro dei giochi Borromeo, l'autore del ciclo pittorico di Palazzo Borromeo a Milano.
Orari
Ingresso su prenotazione per gruppi organizzati e scolaresche
Aperture straordinarie al pubblico durante l'anno
Per informazioni: 039 6659488 - turismo@comune.vimercate.mb.it