Esiste un luogo in Brianza che racconta un mondo e mille storie ad esso legato. E’ il mondo dei rally nel deserto, delle moto e dei protagonisti che lo hanno più volte attraversato.

Siamo a Villasanta, provincia di Monza, proprio a due passi dal grande Parco. Un capannone industriale apparentemente anonimo racchiude un’esposizione di ben 80 motociclette, caschi, tute, fotografie e altri memorabilia legati al mondo dei viaggi e dei rally del deserto. Attraverso le Yamaha offroad qui conservate si racconta la storia della famosa Parigi-Dakar, ma anche dei Rally dei Faraoni, Incas Rally, Atlas Rally e tanti altri.

Il Dune Motor di Villasanta nasce dalla passione di Angelo Caprotti e del suo amico Filippo Colombo. Entrambi hanno lavorato per anni presso la Belgarda di Gerno di Lesmo, azienda brianzola dalla quale uscivano le moto prodotte in Italia con il marchio Yamaha. Migliaia di esemplari all’anno, con l’apice nei primi anni del Duemila, quando diventò il centro di sviluppo e ricerca più grande al mondo dopo quello della casa madre giapponese, prima di chiudere nel 2009.

Un museo no profit per gli appassionati di moto e di corse, quindi, ma anche per chi ama e soffre il “mal d’Africa”, visto che i racconti e gli aneddoti dei curatori rimandano proprio a quel mondo rovente e ricco di grande fascino rappresentato dai rally africani.

Due piani di esposizione con moto comprese fra gli anni Sessanta e il Duemila. Alcune sono in stato d’origine, altre restaurate completamente o sottoposte ad un attento restauro conservativo. In qualche caso si tratta di esemplari donati proprio dai protagonisti della Parigi-Dakar. Dalla Yamaha XT550 di Andrea Balestrieri, il primo italiano a tagliare il traguardo di Dakar nell’edizione 1983, ai tanti modelli della serie Téneré, che per lungo tempo hanno fatto la fortuna di questa azienda.

Tanti gli attestati di stima e altrettanti i turisti stranieri che ogni anno visitano il Dune Motor di Villasanta. Un pezzo d’Africa ed anche un pezzo di storia brianzola, visitabile gratuitamente su appuntamento.

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Ph: asimusei.it