- Arte e Cultura
- Laghi
Palazzo della Magnifica Patria
Il palazzo del Comune di Salò si staglia imponente sul lungolago Zanardelli dell'omonima città lacustre che fu per secoli, grazie al suo ampio golfo, il più importante porto del Lago di Garda.
Il grandioso edificio che oggi leggiamo come un unico corpo è il risultato dei lavori di ricostruzione a seguito del disastroso terremoto che interessò la zona nel 1901, nonché del restauro e consolidamento dovuti ad un altro fenomeno tellurico accaduto nel 2004.
Le prime notizie documentate sul palazzo comunale risalgono al 1532 quando ne vennero avviati il rifacimento e l'ampliamento grazie all'acquisizione di alcuni immobili adiacenti fra i quali una casa della Comunità di Riviera, già residenza del podestà bresciano. I lavori si protrarranno, su modello dell'architettura del Sansovino, fino al 1554, anno in cui verrà realizzato lo scrigno per la tesoreria, preceduto da interventi di decorazione pittorica alle facciate e agli interni. A partire dal 1612 sarà di nuovo oggetto di opere di ricostruzione e ammodernamento.
Prima dell'importante ricostruzione del 1901, l'attuale sede comunale era costituita da tre parti ben distinte: il palazzo del Provveditore a sinistra, abitazioni private al centro e il palazzo municipale a destra.
La loggia della Magnifica Patria, ne caratterizza l'ingresso, sul soffitto della quale trovano rappresentazione degli stemmi dei principali comuni della Comunità di Riviera, realizzati verso la fine del 1800 in ricordo di un glorioso passato. Il soffitto dello scalone principale accoglie i visitatori con un dipinto realizzato nel 1906 da Angelo Landi in occasione della riapertura del luogo dopo il terremoto.
Due le sale principali: Il Salone dei Provveditori, che in origine aveva un soffitto in legno abbellito da tavolette risalenti alla fine del 1400, alcune delle quali sono giunte fino a noi e la Sala del Consiglio, con mobilio d'archivio di primi del '900, una tela a soffitto del 1617 con la rappresentazione del “mito del buon governo” e la statua in marmo di Gasparo da Salò l'inventore del violino.