- Arte e Cultura
Il Castello Sforzesco di Milano
L'intero articolo di giornale, redatto da Enjoy Italy Go , viene condiviso in collaborazione con l'Associazione Lombarda Portieri d'Albergo appartenente alla prestigiosa associazione internazionale dei Concierge d'hotel Les Clefs d'Or® e pubblicato anche sul sito inLOMBARDIA . Questa partnership nasce con l'obiettivo di creare sinergie con i Concierge Les Clefs d'Or e con le istituzioni della Lombardia nel racconto delle sue meraviglie turistiche.
Il Castello Sforzesco di Milano già nel '300 diventa simbolo della città e nella sua lunga vita si è visto trasformare, distruggere, modificare, conquistare e restaurare. Dopo centinaia di anni e qualche ritocchino il castello arriva a noi in tutta la sua bellezza così che oggi la Lombardia vanta una straordinaria sede di musei ed eventi culturali che si possono liberamente visitare e se ti farai accompagnare da una guida esperta ne scoprirai leggende e curiosità.
La prima cosa che si nota del castello è la Torre detta del Filarete distrutta in parte nel 1521 e ricostruita nel 1905 da Luca Beltrami basandosi su disegni storici che la ritraevano, è dedicata ad Umberto I di Savoia effigiato a cavallo in un bassorilievo sul portale d'ingresso. All'apice dei suoi 70 metri, si erge la statua di Sant'Ambrogio patrono della città, attorniato da due serie di stemmi ducali. Appena dopo la Torre si accede alla maestosa Piazza d' Armi anche detta Corte Maggiore. Agli angoli si notano imponenti torrioni circolari e tra la Torre del Filarete ed il torrione di sinistra c'è l'ingresso alla Raccolta Bertarelli con una collezione di circa 900.000 stampe, disegni ed incisioni e alcune memorabilia. Qui si trova anche la Biblioteca d'Arte contenente le opere leonardesche. Proseguendo si incontra il Cortile della Rocchetta dove la corte si rifugiava nei momenti più difficili della battaglia. Infine si attraversa la Porta del Barco (Barcho= l'antica foresta) che si affaccia sull'attuale Parco Castello conosciuto anche come Parco Sempione e che oggi rappresenta solo una piccolissima parte di quella che un tempo era l'antica foresta che si estendeva a perdita d'occhio.
Esclusioni e Costi extra
Visite guidate ed entrata ai musei si possono acquistare alla biglietteria del castello.
Note
All'entrata si trovano l'info point e la biglietteria per accedere ai musei interni. Se desiderate visitare il castello senza trolley e borsoni da viaggio, potete chiedere al personale che vi offrirà la necessaria assistenza. Il castello è visitabile in gran parte anche da persone diversamente abili.