Don Domenico Pogliani, sacerdote della Diocesi di Milano, fu nominato parroco del borgo di Cesano Boscone nel 1883. Animato da un profondo senso di carità e compassione manifestò preoccupazione per la condizione degli orfani dei disabili emarginati.

Era consueto, per la mentalità dell’epoca, considerarli un peso per la società e tenerli nascosti come parte disonorevole del nucleo familiare. Guarito egli stesso da una grave malattia nel 1892, Pogliani fece un voto alla Madonna: se fosse guarito, avrebbe dedicato la sua vita alle opere di carità. 
Dopo aver scelto di ospitare alcuni ciechi e disabili nella propria abitazione, il 1° giugno 1896 fondò a Cesano Boscone l' Ospizio Sacra Famiglia, coinvolgendo generosi benefattori e giovani volontari della parrocchia.
L'istituto fu chiamato "Ospizio" per trasmettere un senso di accoglienza e generosità. 
Voleva ricreare l'atmosfera di una grande famiglia.
L' opera di Don Pogliani, guidata da una particolare comprensione del dolore e dalla dedizione al servizio dei più poveri, ha lasciato un'eredità duratura. 
Oggi, la Fondazione Sacra Famiglia continua, nelle sue diverse sedi, a fornire assistenza a persone con disabilità, anziani, e coloro che necessitano di cure domiciliari, riabilitazione e supporto psichiatrico.
La salma di Don Pogliani è ospitata accanto all’altare della chiesa eretta al centro dell’istituto da lui fondato. La sua causa di beatificazione è attualmente in corso.
Dal 1981 una comunità di frati francescani presta il suo servizio per l’animazione spirituale di questo luogo che ancora oggi si presenta come santuario della sofferenza e della speranza.

In occasione del Giubileo 2025 la chiesa è stata riconosciuta chiesa giubilare.
Informazioni sulle iniziative in corso qui: www.comunitasancristoforo.it/giubileo-2025-2/