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Tour in A35: Rivolta d'Adda
La Basilica, il palazzo Celesia e il parco della preistoria
Il nome Rivolta d’Adda nasce dalla fusione delle parole “Riva” e “Alta” alle quali nel 1863 è stato abbinato il nome del fiume Adda che scorre a ovest del paese. In epoca romana, infatti, il territorio era boscoso e paludoso perciò il borgo venne edificato su una riva alta del fiume seguendo la tipica costruzione romana a pianta circolare.
Il primo documento scritto che attesta dell’esistenza di Rivolta d’Adda è un attestato di donazione di un lotto di terra datato settembre 1090 da parte di una famiglia del luogo a favore della Chiesa dei Santi Ambrogio e Benedetto.
Nella seconda metà dell’anno 1000 gli abitanti di Rivolta d’Adda, seppur pochi e non molto ricchi, decisero di costruire la Basilica di Santa Maria Assunta e San Sigismondo che venne poi successivamente donata, con tutti i suoi beni, dagli stessi a Papa Urbano II che soggiornò nel paese durante un viaggio verso la Francia.
Trovandosi in una posizione favorevole a pochi chilometri da molti grandi centri abitati importanti, Rivolta d’Adda cambiò spesso signori e provincia di riferimento. Inizialmente il borgo era parte della provincia di Milano, sotto Napoleone venne spostata in provincia di Bergamo mentre sotto gli Asburgo in provincia di Lodi. Infine, con l’unità d’Italia, il paese divenne parte della provincia di Cremona definitivamente, nonostante sia geograficamente la città più lontana.
Vediamo insieme alcune cose da non perdere a Rivolta d’Adda:
BASILICA DI SANTA MARIA ASSUNTA E SAN SIGISMONDO - La Basilica sorge nella piazza centrale del paese dove convergono tutte le vie del borgo antico. Fu costruita nel XI secolo e durante i secoli la costruzione iniziale subì molti rimaneggiamenti. All’interno è composta da tre navate, quella centrale porta ad un imponente altare realizzato in marmi policromi con un tempietto a baldacchino contornato da angeli adoranti che proteggono il tabernacolo. La datazione dell’altare si trova in una scritta incisa su di esso: “la pietà dei Rivoltani eresse nell’anno 1761 e completò nell’anno 1765”. All’esterno la basilica presenta una costruzione a salienti ed è composta da tre ingressi, quello centrale realizzato nel progetto originale mentre i due laterali aggiunti più tardi nel 700.
PALAZZO CELESIA - Si trova in piazza Gaetano Ferri ed è un sontuoso palazzo signorile che è stato costruito alla fine del 500. Il palazzo era una residenza dei Conti Celesia di Milano, da cui ha poi preso il nome che mantiene tutt’ora. La dimora vantava una maestosa scalinata centrale che portava al primo piano nobile dove si trovavano gli appartamenti dei conti. Il sottotetto era destinato alla servitù mentre i cocchieri al servizio della famiglia alloggiavano nelle ali laterali vicino alle stalle. In passato il palazzo aveva soffitti interamente affrescati e un bellissimo giardino di proprietà dove fiorivano i glicini con una peschiera in marmo, che oggi purtroppo è andata persa. Il palazzo era provvisto anche di una piccola cappella privata. L’ultimo erede della famiglia morì nel 1950 e il palazzo fu venduto dal loro amministratore a Stefano Renzi, il parroco di Rivolta d’Adda, che ha adibito l’edificio a catechismo, oratorio e rifugio per i bisognosi.
PARCO DELLA PREISTORIA - Nella periferia di Rivolta d’Adda, in un bosco di 100 ettari di alberi secolari e laghetti, è stato creato un parco botanico. Si tratta di un itinerario con fedeli ricostruzioni in resina di dinosauri, animali e ominidi delle ere paleozoica, mesozoica e cenozoica. È una bellissima attrazione per grandi e piccoli che vi riporterà indietro nel tempo. All’interno del parco è possibile interagire anche con animali reali che vivono in semilibertà come pony, asini, caprette, pecore, cervi, daini e cigni. Per questi motivi il parco viene spesso scelto come luogo di gita dalle scuole sia per approfondire e aiutare la memorizzazione di temi storici trattati in classe e sia come fattoria didattica per stare a contatto con la flora e la fauna. Sono presenti aree di ristoro e pic nic, giochi per bambini, un labirinto, una mostra di fossili e un trenino turistico.