- Arte e Cultura
I misteri della Chiesa di San Bernardino alle Ossa
Tour guidato a piedi a caccia di scheletri fantasmi, dall'Ossario di San Bernardino alle Ossa ai monumenti del centro di Milano
Fantasmi che non si danno pace, spettri inquietanti, delitti irrisolti… L’avreste mai detto che Milano ha così tanti scheletri nell’armadio? Venite a conoscerli grazie a questo tour guidato da brividi! Per entrare nel giusto mood, partiamo dalla Chiesa di San Bernardino alle Ossa, il cui ossario ha pareti interamente ricoperte di ossa umane… Tra il Duomo e le vie del centro incontreremo poi Carlina, Giuseppe Mengoni, Lucrezia Borgia e tanti altri fantasmi che popolano le leggende milanesi, tutti accomunati da un tragico destino. Pronti a scoprire il lato più spettrale di Milano?
La chiesa di San Bernardino tra storia e leggende
Il nostro tour guidato parte da San Bernardino alle Ossa, la chiesa barocca affacciata su Piazza Santo Stefano e in passato ricordata anche con il lugubre nome di San Bernardino ai Morti. Anticamente fondata, nel XIII secolo, in prossimità dell’ospedale di San Barnaba in Brolo e dell’annesso cimitero, fu poi ingrandita e abbellita, nelle raffinate forme tardo barocche, fra Sei e Settecento. Un’ariosa cupola, superfici marmoree e sfarzose decorazioni… Ma lo scenario cambia da lì a pochi passi, non appena si accede al piccolo ossario: ogni parete, ogni nicchia, ogni cornicione o pilastro sono qui interamente coperti di ossa umane! Teschi, tibie, femori, probabilmente appartenuti ai morti dell’ospedale di San Barnaba in Brolo o riesumati dai cimiteri seicenteschi soppressi; e in alto, sulla volta, gli affreschi di Sebastiano Ricci, un turbinoso vortice di anime in volo, ben sublima la lugubre decorazione delle pareti, con quell’eccentrica eleganza che è propria del Rococò. Impossibile, in questo luogo, non ricordare l’antica leggenda secondo cui le ossa di una bambina poste a sinistra dell’altare tornino a vivere ogni 2 novembre, trascinandosi dietro tutti gli altri scheletri, in una sorta di danza macabra…
Da San Bernardino al Duomo… Quanti fantasmi che si aggirano nel centro città!
Ma addentriamoci con le nostre guide per le vie del centro di Milano: anche qui gli spettri non mancano. Si narra che nel Palazzo dell’Ambrosiana si aggiri il fantasma di una delle donne più belle e spregiudicate del Rinascimento: è Lucrezia Borgia, che di notte pettina delicatamente i suoi lunghi capelli biondi, donati a Pietro Bembo in segno d’amore e oggi custoditi in una preziosa teca esposta nella Pinacoteca.
E che dire della drammatica storia di Carlina, la sposina che precipitò nel vuoto dai tetti del Duomo? Secondo la leggenda, il corpo non venne mai più ritrovato… Mistero! Passeggiando sotto la Galleria Vittorio Emanuele II, ricorderemo anche la tragica fine dell’architetto che le diede forma, Giuseppe Mengoni. Il giorno prima dell’inaugurazione precipitò da un ponteggio posto sull’arcata che si affaccia su piazza Duomo. Fatalità o suicidio?
In piazza della Scala aleggia ancora pure la maledizione di Palazzo Marino, risalente ai tempi della sua fondazione, a metà Cinquecento: il primo proprietario, Tommaso Marino, ricchissimo banchiere genovese, finanziatore di papi, imperatori e dello stesso Stato di Milano, rimase infatti tristemente noto per le crudeli vessazioni inflitte ai suoi debitori.
Concluderemo infine il nostro ghost tour con la storia del curato della Chiesa di San Tomaso, in via Broletto: fu punito per la sua crudeltà e corruzione da Giovanni Maria Visconti, che intimò agli armigeri ducali di seppellirlo vivo in una bara insieme a un morto di cui non voleva celebrare gratuitamente il funerale.
Impauriti? Con le nostre guide sarete certamente al sicuro! Seguitele in un itinerario originale, ideale per tutti i curiosi che vogliano visitare la città in noir, per festeggiare Halloween, e non solo!