- Montagne
- Active & Green
I Cedri di Cortenova
Maestosi Cedri sono la rimanente testimonianza dello sfarzo di Villa De Vecchi, dimora abbandonata avvolta da un’aura di mistero.
Immerso tra le montagne della Valsassina, il comune di Cortenova negli ultimi decenni è divenuto meta per gli amanti di misteri e di fenomeni paranormali.
Responsabile di questa attrattività è Villa De Vecchi, dimora ottocentesca oggi in stato di abbandono. Immerso in un vasto prato ai piedi del boscato versante montuoso, l’edificio, anche chiamato la Casa Rossa, è legato a leggende di presenze spettrali. In particolare, si racconta che in alcune notti si possa udire un lamento femminile proveniente dall'interno; si tratterebbe dell'amante del primo proprietario del maniero, assassinata all'interno delle mura. A rendere ancora più suggestivo il luogo ci sono immensi cedri dal grandissimo valore paesaggistico.
Questi giganteggiano nel prato della villa e fanno percepire come quel luogo un tempo fosse molto curato. L’esemplare maggiore è un Cedro dell’Atlante (Cedrus atlantica) alto più di 35 metri e con un fusto di circonferenza ben superiore ai 6 metri (diametro 200 cm). Si tratta di alberi dallo splendido portamento che, solitari nel prato accessibile dalla strada provinciale, sono visibili da grande distanza. Rappresentano il perfetto corredo arboreo di un luogo così ricco di fascino e mistero. La villa è stata addirittura inserita, da un sito web americano con 40 milioni di letture mensili, tra le sette case più stregate al Mondo.
Monumento verde liberamente visitabile.