- Laghi
Castro
Storia e fascino di un antico borgo fortificato, eretto sui resti di una rocca
Come emerge chiaramente dal nome, il paese di Castro ha un’origine risalente al periodo romano.
E’ un antico borgo fortificato eretto sui resti di una rocca distrutta nel 1437. Nella località denominata appunto Rocca, si può infatti ancora ammirare un bellissimo tempio protoromanico, restaurato negli anni ’80.
Nel XIV sec. la popolazione lasciò le zone sopraelevate del paese per spostarsi nei pressi della riva del lago, e questo ne determinò la conversione in un borgo di pescatori. Testimonianze di questa comunità si hanno nell’antica struttura urbanistica con passaggi coperti, portici e rustiche stradine.
Dalla fine del Medioevo si svilupparono numerose fucine per la lavorazione del ferro e questa maestranza ha condizionato da sempre l’economia di Castro, tanto che ancora oggi la siderurgia è una delle principali risorse del paese, offrendo occupazione a numerose persone, provenienti anche dai paesi limitrofi.
Da non trascurare anche l’attività legata alle cave di marmo nero, sfruttate durante l’intero periodo della dominazione veneta, dalle quali sono nate alcune delle colonne della basilica veneziana di S. Marco.
Al centro del paese sorge la chiesa parrocchiale dedicata ai patroni S. Giacomo e S. Lorenzo, in stile moderno e datata 1969. Addentrandosi nel cuore antico del paese si può notare il caratteristico borgo storico, che varia di zona in zona a seconda delle differenti influenze dei dominatori medievali.
Il vero centro abitato, in posizione tranquilla e con una meravigliosa vista panoramica sull’intero Sebino, è proprio la Rocca con la chiesetta di S. Lorenzo, presso la quale il 10 agosto viene celebrata la Festa del Santo patrono.
Degna di menzione è la suggestiva strada che conduce verso Sarnico, realizzata a picco sulle acque del lago, meta di fotografi ed appassionati per le sfumature ed i colori che qui esse riescono naturalmente ad assumere.