- Arte e Cultura
Complesso Santa Chiara Nuova
Il complesso venne edificato sul terreno donato da Martino Cassini alla comunità delle Clarisse conventuali di Lodi
Il complesso di Santa Chiara Nuova, venne fondato nel 1459, è composto dalla chiesa di S. Chiara Nuova, di epoca settecentesca e dal monastero costruito nel 1470 sul terreno situato tra le attuali Via Gorini, Via Orfane e Via Gaeta, che venne donato da Martino Cassini alla comunità delle Clarisse conventuali di Lodi.
L’edificio originario è di epoca mediovale in stile gotico-lombardo, di cui ci sono pervenuti il chiostro, gli ampi saloni e parte della chiesa con copertura a volte a crociera ogivali; quest'ultima fu trasformata in coro delle monache di clausura con funzione anche di sacrestia della nuova chiesa edificata nella ristrutturazione settecentesca.
Il monastero venne modificato radicalmente durante la ristrutturazione del 1741 che comportò
anche radicali trasformazioni della Chiesa, nello specifico venne trasformata l’aula, probabilmente destinata alle monache di clausura, con l’introduzione del coro ancora oggi presente nella cantoria, venne costruito il nuovo “tempietto” tardo barocco che incluse la parziale demolizione della parte di chiesa aperta al pubblico inglobando anche il presbiterio; quest’ultimo fu mantenuto nella funzione ma modificato nella forma e mutate nell’orientamento da est a nord. Il tempietto tardobarocco con aula ellittica, costruito su progetto di Giovanni Veneroni (Pavia 1683, Stradella 1749) fu adibito a nuova chiesa esterna per il celebrante ed i laici, mentre le due campate residue della chiesa vennero riservate alle religiose.
Il convento venne soppresso l'11 febbraio 1782 da Giuseppe II e successivamente fu utilizzato
quale sede dell'orfanatrofio femminile di Lodi sino al 1977.
In seguito alla chiusura dell’orfanatrofio il complesso fu adibito a sede di alcuni uffici comunali ed oggi è sede di varie associazioni.
Leopoldo Pollak, allievo del Piermarini, fu incaricato del progetto di adattamento nel 1787 e portò a termine i lavori nel 1791.