L’antica strada consolare romana Postumia, che collegava le città portuali di Genova ed Aquileia, nel tratto che attraversa la pianura mantovana, si presenta come un lungo rettilineo di quasi 20 km.

Nei pressi della località Pioppino, frazione di Redondesco, è difficile non restare affascinati dall’imponenza di un Platano (Platanus acerifolia) solitario ben visibile dalla carreggiata.

Lo straordinario esemplare arboreo, ubicato nel centro di un vasto appezzamento prativo, stupisce con la sua voluminosa chioma, che è sorretta da robuste ramificazioni che corrono quasi parallele al suolo. È davvero emozionante giungere al cospetto del suo possente fusto, visibilmente in un ottimo stato di salute, e perdersi con lo sguardo nell’intrico delle sue fronde. Il monumento verde è caratterizzato da un tronco con circonferenza superiore ai 5 metri (diametro di 165 cm) e da un’altezza di 20 metri. È l’albero di maggior pregio nel territorio comunale di Redondesco, antico borgo di origine medievale, dove è possibile ammirare il castello risalente al XII secolo.

Monumento verde liberamente visitabile.

(Ph: Laura Capellini)