Al termine delle navate del Duomo di Crema, due scale marmoree conducono alla cripta, dove si conservano i resti delle chiese precedenti.

L'abside, con una parete di fondo restaurata di recente, è affiancata a sinistra dalla cappella del Crocifisso, di carattere barocco, e a destra da quella di S. Pantaleone, alla base del campanile.

La cripta ospita un Compianto ligneo (1440-50 circa) della bottega di Urbanino da Surso, proveniente dal santuario di Santa Maria del Marzale di Ripalta Vecchia. L’altare principale conserva l’immagine della Madonna del Popolo (1776-1780) di Mauro Picenardi. I cunicoli dell’area archeologica adiacente alla cripta sono ora visitabili, mostrando le vestigia del Duomo distrutto da Barbarossa.

Sotto il campanile si cela un raro altare in laterizio dell’XI secolo, unico in Lombardia insieme a quello dell’abbazia di San Pietro al Monte di Civate. Nei cunicoli, tra mura e colonne millenarie, i visitatori possono immergersi nell’atmosfera del primo Duomo della città. Nell’aula centrale della cripta si trova anche il “Compianto del Marzale”, una scultura tardo gotica raffigurante la Deposizione del Signore.

La visita offre un'opportunità unica per esplorare la storia e l'arte sacra di Crema, rivelando tesori nascosti e affascinanti testimonianze del passato.