- Arte e Cultura
Fondazione Ugo da Como
Adagiato sulle verdi colline moreniche del Garda, nel cuore del borgo di Lonato, sorge il complesso monumentale della Fondazione
Adagiato sulle verdi colline moreniche del Lago di Garda e al tempo stesso nel cuore dell'antico borgo di Lonato, il complesso monumentale della Fondazione Ugo Da Como comprende le proprietà del Senatore bresciano Ugo Da Como (1869-1941) che destinò la sua ultima dimora, luogo di pace, a "cittadella di cultura".
A partire dai primi anni del Novecento, quella che fu l'antica sede del podestà veneto divenne la sua residenza e costituisce oggi una importante testimonianza del gusto alto-borghese per l'abitazione.
La casa-museo da lui costituita è un saggio eloquente del gusto collezionistico d'inizio secolo.
La suggestiva visita guidata permette di attraversare i venti ambienti completamente arredati della dimora che accoglie pure una straordinaria Biblioteca, ricca di circa 52.000 titoli. Gli esemplari di maggior pregio e rarità spaziano tra il XII e il XIX secolo; il fondo comprende pure una nutrita raccolta di disegni e stampe, pergamene, documenti svariati e, non per ultime, le 48 lettere che il poeta Ugo Foscolo scrisse all'amata contessa bresciana Marzia Martinengo.
Proprio per ospitare l'amatissima collezione di libri, Ugo Da Como fece costruire nel 1923, ancora in forme rinascimentali, un nuovo e curioso edificio.
Lungo il percorso di visita si incontrano anche importanti testimonianze della scuola pittorica bresciana: tre strappi da affresco della bottega di Girolamo Romanino, una tavoletta di Paolo da Caylina il Giovane, una tela di Luca Mombello e composizioni di Giorgio Duranti nonché una rara opera di Gaudenzio Botti.
La casa-museo e la Biblioteca sono immerse nel rigoglioso parco giardino che conduce sino al castello, la grandiosa Rocca visconteo-veneta, considerata dagli strateghi veneziani un modello di fortificazione, lodata anche da Napoleone Bonaparte. Dalle possenti mura merlate della Rocca visconteo-veneta si gode una splendida vista di tutto il bacino del Lago di Garda.
Nella Rocca ha sede il Museo Civico Ornitologico Gustavo Adolfo Carlotto.