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Giardino della Villa Belgiojoso
Uno splendido esempio di giardino “all’inglese” progettato alla fine del 1700 da Leopold Pollack
Passeggiando verso via Marina si raggiunge via Palestro dove, sulla sinistra, si trova l’ingresso del Giardino di Villa Belgiojoso.
Ex Giardino della Villa Comunale, è uno splendido esempio di giardino “all’inglese” progettato alla fine del 1700 da Leopold Pollack, e restaurato nel 1999. Già dal suo ingresso si possono osservare specie arboree di rilievo come il falso loto e l’albero del caffè.
Sulla destra, invece, si apre la prospettiva verso l’ampia distesa a prato che fronteggia la facciata neoclassica della villa, oggi sede della Galleria d’Arte Moderna.
Ma l’arte e la natura continuano a mescolarsi per tutto il parco, come si osserva lungo il laghetto centrale, dove si può scorgere l’isolotto che ha come protagonista il tempietto circolare dedicato ad “Amore”, un’opera settecentesca di Ettore Silva, oppure attraversando la parte più ombreggiata del giardino, dove si giunge al Padiglione di Arte Contemporanea e ai due gruppi scultorei di Adolfo Wildt e Fausto Melotti.
