- Arte e Cultura
Isola Comacina e il museo Antiquarium
Resti di un colonnato marmoreo di epoca romana conservato sotto la chiesa di S. Giovanni, testimonianze paleocristiane e affreschi parietali, numerosi resti di chiese romaniche tra cui la cripta della basilica di S. Eufemia:
questo e molto altro costituisce il prezioso patrimonio artistico dell’Isola Comacina, nonché disegnano il suo innegabile fascino.
Unica isola del lago di Como, fu protagonista della storia comasca in età romana e altomedievale risultando un oppidum militare, un fulcro politico, nonché uno dei più importanti centri religiosi della diocesi. Tragico scenario durante le battaglie con il Barbarossa, venne abbandonata fino agli inizi del ‘900. Da qui in poi divenne un sito archeologico la cui importanza travalica i confini locali, tanto da farla collocare tra le aree archeologiche più interessanti dell’Italia settentrionale per l’altomedioevo. Partendo dal museo archeologico Antiquarium, nei pressi del quale è possibile visitare la chiesa romanica di S. Maria Maddalena dal famoso campanile gotico, ci si imbarca sulle acque del Lario, attraversando la cosiddetta Zoca de l’Oli, fino a raggiungere l’isola Comacina.
Le visite possono essere effettuate da marzo ad ottobre.