La riserva tutela un territorio che si estende per 250 ettari, dei quali 24,5 ettari di bosco igrofilo planiziale e 225,5 ettari di ambiente agricolo ricco di canali e sorgive.

Per i suoi pregi naturali, che consentivano la presenza di una fauna numerosa, Monticchie fu inclusa nel 1969 tra le zone di ripopolamento e cattura e, 10 anni più tardi, tra le zone di protezione della fauna.
Su sollecitazione dell'Amministrazione Comunale e della locale sezione del WWF, la zona è stata messa sotto vincolo della Regione Lombardia, e dal 1988 sotto la denominazione di Riserva Naturale Regionale.

L'aspetto di maggior rilievo faunistico di Monticchie è la presenza di una importante garzaia, colonia nidificante di circa 600 coppie di Ardeidi fra cui l'Airone cenerino. Inoltre l'ambiente umido è favorevole alla Rana di Lataste, alla Natrice dal collare e al Tritone punteggiato e la buona qualità delle acque sorgive è testimoniata dalla presenza del Gambero di fiume.