- Scuola
La Valigia e Non cancellarmi
BookCity Milano anche a Como con Teatro Sociale e Parolario: la prima edizione comasca della manifestazione milanese. Dall’11 al 17 novembre, il Teatro Sociale e l’Associazione Parolario hanno organizzato un articolato programma di incontri attorno al tema Guerra e Pace , esplorato attraverso voci e modalità differenti. Tutti gli incontri si terranno in tre luoghi significativi di Como, che per la prima volta dunque, diventa satellite di BookCity Milano: il Teatro Sociale, la libreria Feltrinelli e la Libreria del Ragionier Bianchi con la collaborazione del Comune di Como, Fondazione Alessandro Volta, Liceo classico e scientifico A. Volta, Lariohotel e BCC di Cantù.
Foyer del Teatro Sociale
Giovedì 14 novembre 2024 - ore 18.00
L’illustratore ANGELO RUTA, l’editrice PATRIZIA ZERBI, Stefano Scavo del Consiglio Direttivo ASSOCIAZIONE UMANITÀ e Elisa Giunipero, coordinatrice Scuole della Pace di Milano COMUNITÀ DI SANT'EGIDIO - La Valigia e Non cancellarmi
Silent book
in collaborazione con Carthusia Edizioni e Libreria Ragionier Bianchi
L’incontro darà voce alla Pace attraverso i silent books: “La valigia” e “Non cancellarmi” che affrontano in maniera differente il tema della guerra. ‘La valigia’, premiato e ristampato molte volte, racconta la storia di un sogno. Un sogno custodito dentro una grande valigia, che un bambino trascina faticosamente lontano da un mondo desolante, distrutto da violenza e guerre. Fuori dalla valigia solo macerie e dolore. Dentro, il sogno di una vita e una famiglia felici, a cui il bambino si tiene saldamente attaccato. ‘Non cancellarmi’, intenso e struggente, vuole offrire alle bambine e ai bambini di tutto il mondo uno strumento per immaginare un futuro di pace che si sostituisca al vuoto lasciato dalla guerra, per trovare insieme la forza di “ricucire” e costruire un domani migliore. Il libro è nato dall’incontro fra Carthusia, l’Associazione Umanità e la Comunità di Sant’Egidio, con un lavoro che ha coinvolto anche i bambini della scuola della Pace. Angelo Ruta lavora prevalentemente come illustratore editoriale anche se negli anni ha esplorato altri linguaggi espressivi, quali il cinema e il teatro.