- Arte e Cultura
La Dimensione Nascosta - Oltre la Forma
Mostra personale di fiber art di Mimmo Totaro
Il Museo della Seta di Como, istituzione che dal 1990 preserva e valorizza la tradizione tessile comasca e da tempo realizza autonomamente mostre con il supporto critico di curatori, presenta la mostra personale di fiber art dell’artista Mimmo Totaro, intitolata La Dimensione Nascosta - Oltre la Forma.
Mimmo Totaro, tra gli anticipatori della textile art italiana, porta avanti da oltre 30 anni un’intensa attività internazionale, raggiungendo, nel 2022, anche l’Oriente, grazie all’esposizione alla 12th Fiber Biennale presso lo Yunnan Museum, in Cina. La sua arte esplora il mondo della grafica, della pittura, della scultura, dell’arredamento e dell’architettura, attraverso interventi in spazi urbani ed espositivi realizzati con materiali legati alla textile art. Dal 1991, insieme a Nazzarena Bortolaso, organizza annualmente la rassegna d’arte Tessile contemporanea “Miniartextil”, unica nel suo genere in Italia e tra le più accreditate a livello internazionale.
La mostra presenta 33 opere che documentano l’evoluzione artistica di Totaro dal 1969 ad oggi, evidenziando una continua esplorazione di tecniche e materiali. Le opere in mostra si articolano come segue:
- 10 opere storiche, prodotte tra il 1969 e il 2020
- 10 opere recenti (2022-2024)
- 4 opere tattili pensate per visitatori non vedenti, realizzate con materiali come filo da stendere e stucco
- 9 opere di piccole dimensioni, precursori della storica esposizione “Miniartextil”
Molte le tecniche utilizzate in tutti questi anni: dai disegni a china a quelli a matita, dal ricamo all'incisione su plexiglass, l’uso di fili spinati e la tecnica distintiva di Totaro, che combina pannelli in multistrato, tempera, chiodi e fili tesi. A complemento dell’esposizione, sarà disponibile materiale video delle performance all’aperto dell’artista e dei primi eventi della Mostra Internazionale di Arte Tessile Contemporanea “MINIARTEXTIL”.
La mostra esplora il percorso artistico di Totaro, con particolare attenzione alle sue opere più recenti, ripercorrendo le diverse fasi e tecniche affrontate nel corso della sua carriera. Il progetto espositivo non si limita a presentare le opere, ma si addentra in un’indagine rispetto alle dinamiche di fruizione che intervengono tra arte e visitatore infatti il titolo “La Dimensione Nascosta – Oltre la Forma” richiama un filone di ricerca sulla prossemica – lo studio dell’interazione tra spazio e corpo nella comunicazione – che Totaro ha sviluppato insieme al Museo della Seta. L’obiettivo è esplorare la relazione tra opera e fruitore, proponendo un’interazione che oltrepassa il livello visivo per includere una componente sensoriale e spaziale.
Il percorso espositivo prevede l’integrazione di pannelli in braille e di una sezione di opere tattili dedicata ai visitatori non vedenti. Questa modalità di fruizione inclusiva riflette l’impegno del Museo della Seta per l’accessibilità, stimolando un’esperienza immersiva che invita il pubblico a interagire con le opere attraverso più canali sensoriali.
Ispirato alla celebre citazione di Antoine de Saint-Exupéry, “L’essenziale è invisibile agli occhi”, Totaro spinge il pubblico a guardare oltre la superficie dell’opera, riscoprendo una “dimensione nascosta” che si cela dietro la forma visibile e invita ogni spettatore a un percorso di introspezione e sensibilità.
"La Dimensione Nascosta - Oltre la Forma" si inserisce nella lunga tradizione del Museo della Seta di Como, che, oltre a conservare manufatti e reperti appartenenti alla storia tessile della città, promuove eventi legati alla fiber art, espressione creativa strettamente connessa all’identità del territorio. Parte del circuito delle Creative Cities UNESCO dal 2021, Como è riconosciuta per la sua vocazione artistica, e questa mostra rappresenta un ulteriore tassello nel percorso di valorizzazione dell'arte tessile come linguaggio universale.
La mostra fa parte di un progetto più ampio di accessibilità museale, iniziato nel giugno 2023 grazie ai fondi PNRR-NextGenerationEU, che ha permesso di rimuovere barriere fisiche e cognitive all'interno del percorso espositivo. L'iniziativa della mostra e del suo palinsesto eventi, invece, è stata resa possibile grazie al decisivo co-finanziamento di Regione Lombardia. Il progetto è, inoltre, supportato da una rete di partner che hanno dato il loro endorsement, tra cui Associazione Abilitiamo, Comune di Como, Fondazione Scalabrini, Confindustria, Confcommercio, Confartigianato, Provincia di Como, Associazione Ex Allievi Setificio, Fondazione Setificio, Associazione Tessere Incontri, I.S.I.S. Paolo Carcano e la sezione di Como dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
A corollario dell'esposizione, il Museo ha programmato una serie di eventi sui temi dell’arte tessile e dell'accessibilità, tra cui conferenze, laboratori e incontri con professionisti e associazioni del settore. Queste iniziative mirano a coinvolgere un pubblico eterogeneo e a stimolare il dibattito su arte, cultura e inclusione.