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Presepe Sommerso
Una tradizione consolidata e tramandata con amore e passione è quella che lega il Presepe Sommerso a LavenoMombello, a pochi passi dal Lago Maggiore.
Da ormai più di 40 anni, gli Amici del Presepe Sommerso gestiscono l’installazione dell’opera subacquea, posizionando le 42 statue su 5 piattaforme metalliche a circa 2-3 metri sotto la superficie del lago. Oltre alle tradizionali figure della Natività sono presenti anche personaggi più particolari come il viandante, la massaia e il pastore con gli agnelli che impreziosiscono la rappresentazione collettiva. Tutte le figure sono realizzate in pietra bianca di Vicenza e portano la firma dell’artigiano e scultore, scomparso nel 2019, Gianfranco Tancredi.
La loro bellezza, che le vede irradiare dalle profondità del lago una candida lucentezza illuminata dai fari subacquei, è un omaggio all’arte, ma anche alla passione artigiana italiana. Una storia racchiusa anche tra le pagine di un libro “Storia di un presepe. Quarant’anni del Presepe Sommerso di Laveno Mombello” a cura di Giuseppe Musumeci, per celebrare una ricorrenza natalizia che accoglie visitatori da tutta la provincia e che affonda le sue radici alla fine degli anni ‘70. Scoprire il Presepe Sommerso di Laveno Mombello è un’occasione per vivere lo spirito del Natale tra le sfumature suggestive del lungolago di sera.
Visitabile da fine novembre a inizio gennaio, il Presepe Sommerso corona la sua tradizione la sera del 24 dicembre quando la statua di Gesù Bambino, portata da due sposi dalla Chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo al lungolago, viene posata dai sommozzatori sott’acqua, in uno spettacolo di intensa spiritualità e fascinazione.