- Arte e Cultura
Piazza Paolo VI (già Piazza Duomo)
La piazza, di origine medioevale, rappresenta il cuore della città per gli importanti edifici storici che vi si affacciano, simboli delle libertà civili e delle tradizioni religiose bresciane.
Sul lato est si allineano il palazzo del Broletto, comprendente la torre civica e la loggia delle grida e le due cattedrali denominate Duomo Nuovo e Duomo Vecchio. Il Broletto è il più antico palazzo pubblico della città, sede delle magistrature civiche in età comunale. Occupa un intero isolato con una corte centrale costruita in diverse fasi, dall'età medievale fino al '600, quando fu realizzato il solenne porticato settentrionale. Oggi ospita la Prefettura, un posto di Polizia, l'Amministrazione Provinciale e Uffici Comunali.
Il Duomo Nuovo (1604-1825) lascia trasparire i segni della lunga storia della sua costruzione nelle caratteristiche barocche (della parte inferiore) e rococò (della parte superiore) dell'imponente facciata in pietra di Botticino. Il Duomo Vecchio o Rotonda, risalente al XII secolo, è un raro e notevole esempio di edificio medioevale circolare in pietra, che racchiude numerose opere d'arte. All’esterno è ancora possibile osservare l'antico livello della città. Verso sud la piazza è chiusa dal palazzo del Credito Agrario Bresciano opera del primo '900 dell'architetto Antonio Tagliaferri. Sul lato ovest sono da segnalare, quasi di fronte al Broletto, un palazzetto in stile neoclassico (1809), con due grandi colonne joniche centrali e la Casa dei Camerlenghi (amministratori finanziari durante la dominazione veneta) con le trifore quattrocentesche. Dal sottostante passaggio di origine medievale ci si avvia verso i portici di via Dieci Giornate, edificati lungo il perimetro delle antiche mura romane.