Villa Piccinelli è una splendida villa neoclassica situata a Seriate, in provincia di Bergamo. È stata costruita nel XVIII secolo dalla famiglia Piccinelli, una ricca famiglia di commercianti e industriali. 

La villa è caratterizzata da una pianta ad L, con un portico che interessa tutta la facciata principale. Attorno alla villa un grande giardino caratterizzato da una collina artificiale e da una grotta di gusto ottocentesco. L'ampio parco si estende lungo l'alta riva del fiume Serio e ospita una grande varietà di piante, sia autoctone che importate da Asia, Africa e Americhe. Nel 1860, Giovanni Piccinelli fece costruire una serra in stile moresco nel parco, pensata come giardino d'inverno, è decorata e tuttora utilizzata come gazebo. In occasioni speciali, la serra e il parco sono concessi per esposizioni nell'ambito di manifestazioni culturali.
La villa è nota soprattutto per aver ospitato i primi esperimenti per la produzione di cemento artificiale in Italia. Nel 1864, Giuseppe Piccinelli, proprietario terriero di Scanzo, individuò nei propri possedimenti una cava di calcari marnosi adatti alla produzione di calce idraulica. Incuriosito da questo materiale innovativo, Piccinelli iniziò a sperimentare la sua produzione, cuocendo le marne in un forno rudimentale nel parco della villa e macinando il materiale in un vicino mulino da grano. Il cemento idraulico prodotto da Piccinelli si rivelò di ottima qualità, tanto che fondò nel 1864 la Società per la fabbricazione del cemento idraulico, poi trasformata nella Società bergamasca per la produzione dei cementi e delle calci idrauliche, meglio conosciuta come Bergamasca Cementi, poi Italcementi SpA.

(Ph: Comune di  Seriate)