- Arte e Cultura
Presentazione del libro: Il delitto Loglio
È in programma per venerdì 18 ottobre alle 20,45 nell’Auditorium Maconi del Centro Pastorale di Gandino (a pochi passi dalla Basilica) il volume “Il delitto Loglio - cronache di una tragedia rusticana”, scritto da Pietro Gelmi e Cristian Savoldelli.
I fatti narrati nel libro prendono le mosse dal 14 luglio 1907, quando Giovanni Battista Loglio, 43 anni, fu assassinato a pochi passi dall’attuale via Cervino a Gandino, nella frazione di Barzizza che allora era Comune autonomo. Il corpo dell’uomo fu rinvenuto da un contadino, orrendamente sfigurato a colpi di pietra, con tutta probabilità da più di una persona, secondo le risultanze della successiva autopsia.
Il libro di Gelmi e Savoldelli propone un’attenta analisi del contesto sociale in cui maturò l’efferato delitto, le piccole-grandi omertà locali, l’intreccio di interessi e retroscena anche scabrosi. È frutto di una ricerca che negli anni ha riguardato decine di archivi storici locali e quelli di Gazzetta Provinciale, Corriere della Sera, Giornale di Bergamo, La Provincia di Brescia, L’Eco di Bergamo, Il Tempo e La Stampa.
L’opera è dedicata alla memoria di Iko Colombi, studioso gandinese morto nel 2020.
Nel corso della serata di venerdì 18 ottobre verrà proposta anche la nuova edizione di un opuscolo dedicato agli “scotöm” (sopprannomi) vecchi e nuovi di persone e famiglie gandinesi.
È diviso in tre parti: la prima riguarda i soprannomi correnti, ed è stata curata dall’imprenditore gandinese Piero Colombi, con un paziente e meticoloso lavoro di ricerca a tutto campo; la seconda e la terza parte concerne invece i nomignoli storici, raccolti dal Gruppo Archivistico Parrocchiale, composto da Pietro Gelmi, Cristian Savoldelli e Gustavo Picinali.