Il Castello di Masnago ospita 25 opere inedite di Andrea Ravo Mattoni, uno dei più conosciuti artisti contemporanei italiani, la cui cifra stilistica crea una connessione tra i capolavori dell’arte classica con grandi opere realizzate con l’utilizzo della bomboletta.  L’esposizione  img2img – Pittura, Copia e Intelligenza artificiale è a cura di Monica Guadalupi Morotti e Andrea Ceresa e mette in mostra 25 opere dello street artist realizzate con la bomboletta spray e con altre tecniche, e vede il supporto dell’intelligenza artificiale, per dare vita a un percorso inedito. La mostra allestita a Varese è la prima personale di Ravo all’interno di un contesto museale e proseguirà fino al 28 luglio.

Il percorso della mostra

Nelle stanze del Castello saranno esposte circa 25 opere inedite, principalmente dipinte a spray su tela e due interventi ad acrilico su pietra.

Nelle prime tre sale dell’esposizione si trova il vocabolario del pittore, con immagini generatate dall’Intelligenza Artificiale, temi classici della pittura reinterpretati da grandi maestri come Pellizza da Volpedo, fotografie di posa in studio, videoarte del ‘900, anime giapponesi, e opere di Caravaggio.

Nella seconda metà della mostra, le sale 4, 5 e 6, le diverse tipologie di immagini si uniscono per formare nuovi mondi, con interazioni tra illustrazione giapponese, pittura classica, affreschi del castello e opere dell’intelligenza artificiale.

L’esposizione include strutture cromate e specchianti progettate da Studio Def e una composizione sonora di Andrea La Pietra.

La sala 7 è dedicata agli autoritratti, dal 2004 al 2024.

Conclude con "img2img – Pittura, copia e Intelligenza Artificiale", ampliando il vocabolario del pittore e creando nuovi universi possibili attraverso l’immaginazione.

Il progetto della mostra

Img2img – Pittura, copia e Intelligenza Artificiale è la prima mostra museale di Andrea Ravo Mattoni, nato nel 1981 a Varese. Conosciuto dal 2016 per il suo progetto di Recupero del classicismo nel contemporaneo, riproduce dipinti classici principalmente tra il ‘400 e l’800 su grandi pareti usando lo spray.

Dal 2021, Ravo ha abbracciato l’Intelligenza Artificiale generativa, esponendo i risultati delle sue collaborazioni nelle mostre War of Images in Germania, RenA.I.ssance in Svizzera e MétAImorphose a Parigi.

Parallelamente al suo lavoro murale, il progetto con l'IA procede in studio, principalmente su tela, utilizzando la tecnica dello spray.

Il titolo della mostra, img2img, richiama la tecnologia di Intelligenza Artificiale image-to-image, evocando le trasformazioni delle immagini nella società moderna. Ravo ha reinterpretato immagini classiche per anni, ingigantendole e posizionandole per strada, già anticipando il concetto di img2img. La mostra evidenzia che questa pratica continuerà, ma ora con nuove matrici da reinterpretare, inclusi disegni e opere del ‘900, immagini generate dall'IA e fotografie personali.

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