- Arte e Cultura
Chiesa di San Giuseppe
Ruggero Marliani, alla metà del ’600, ingaggiò a Milano l’architetto capo della fabbrica del Duomo, Gerolamo Quadrio, progettista assai attivo in area lombarda.
Le opere si conclusero nel 1666, secondo quanto attesta la lapide sopra il portale d’ingresso. L’impianto spaziale interno, basato su un ottagono allungato, ripete, aggiornandolo, i modelli messi a punto a Milano all’inizio di quel secolo da Giovanni Maria Richini. All’interno si ammirano l’altare maggiore, certo disegnato dal Quadrio, con bella tela (Sponsali di Giuseppe e Maria) a suo tempo elogiata dal cardinale di Milano, Giuseppe Pozzobonelli, in visita pastorale a Luino nel 1748.
A destra dell’altare maggiore, sopra una cantoria finemente intagliata e dorata (altra, in funzione di pulpito, si trova sul lato opposto), si eleva l’organo, datato 1683; lo strumento fu recuperato ricreando le canne grazie al rinvenimento del somiere (il piano d’appoggio delle canne) i perfetto stato di conservazione in occasione di restauri all’edificio negli Anni ottanta del Novecento. Tra i più antichi organi dei luoghi, lo strumento è utilizzato regolarmente per concerti.