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I Pioppi neri di Cremona
I grandi Pioppi neri intorno al Museo della Civiltà Contadina sono i perfetti rappresentanti arborei della Pianura Padana.
Fondata dai Romani, in prossimità del fiume Po, nel 218 a.C. in previsione dell’invasione di Annibale, la città di Cremona è sempre stata uno dei più importanti centri della Pianura Padana.
Punto di forza sono indubbiamente le produzioni agroalimentari, frutto di un profondo legame col fertile territorio. A testimoniare questa storica realtà vi è, a nord della città, la Cascina “Il Cambonino Vecchio” che, valorizzata con le sue ambientazioni tradizionali, è stata trasformata nell’interessante Museo della Civiltà Contadina. Intorno alle strutture vi è una piacevole area di verde urbano, dove appaiono imponenti vari esemplari di Pioppo nero (Populus nigra).
È significativo trovare monumentali alberi proprio di questa specie intorno ad un museo tematizzato sul mondo agricolo: il Pioppo è l’albero più rappresentativo dei paesaggi rurali della Bassa Padana. Qui, alcuni superano i 30 metri d’altezza e hanno tronchi davvero possenti; il maggiore presenta un fusto con circonferenza di 5 metri e mezzo (diametro 175 cm). In una città celebre per i suoi monumenti, per la liuteria e per il torrone, vale la pena riscoprire anche l’anima contadina; basta allontanarsi un po’ dal centro.
Monumento verde liberamente visitabile.