L’intero centro storico di Orzinuovi conserva ancora, nella regolare suddivisione in strade ortogonali disposte attorno all’asse centrale della lunga piazza orientata Nord – Sud, l’antica organizzazione urbanistica castrense.

Al centro del paese si trova la piazza Vittorio Emanuele II ornata da portici, che con il passare degli anni, sono stati più volte rifatti, abbelliti e arricchiti a seconda del mutare degli stili architettonici.  Vi si affaccia il Palazzo Podestarile, di linea romano-gotica, attualmente sede del Comune.  Gli archi a ogiva che introducono il palazzo sono quattrocenteschi, mentre stemmi e affreschi ricordano la forte presenza della Serenissima. Lapidi e iscrizioni raccontano l’Unità d’Italia mentre elementi decorativi architettonici risalgono al 1700. 

Accanto si innalza il Duomo Santa Maria Assunta, l'edificio medioevale più importante probabilmente costruita nel 1193, fu edificata in stile gotico con la facciata rivolta a sera ed ha subito, nel corso dei secoli, diverse modifiche. Nel 1853 viene unita alla chiesa di S. Maria del Carnerio formando un unico complesso neo gotico. Del ‘600, quindi di linea rinascimentale – barocca, è l’attuale facciata. L’interno è a tre navate con cappelle laterali aggiunte tra il 1601 e il 1604. 

Infine La Rocca di S. Giorgio (sec. XII – XVI) rappresenta uno dei pochi avanzi, sicuramente il più consistente, dell’intero impianto fortificato della città, pur avendo anch’esso perso, nelle trasformazioni degli ultimi due secoli, una parte del suo aspetto militare, rimasto però vivo nel sentimento locale che designa l’intero complesso “castello”. L’edificio attuale è infatti composto da tre diversi corpi di fabbrica, disomogenei per destinazione e cronologia, che formano però un grande edificio sviluppato lungo l’asse Est – Ovest, che guarda a Sud l’interno dell’abitato su piazza Garibaldi ed a Nord la campagna, dominando l’ampio piazzale del “mercato del fieno”. Oggi è anche sede della Pinacoteca Civica e di attività culturali.

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