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Alta Valtellina

Alta Valtellina

Valfurva

Valfurva (SO)

Museo dei Sanatori

Scopri a Sondalo il museo che racconta la storia dei sanatori costruiti in Valtellina nel Novecento per combattere la tubercolosi
Museo dei Sanatori

Il Mulino dei Plaz di Aprica

Il Mulino dei Plaz (Mulì di Plaz) è un vecchio mulino costituito da due fabbricati molto simili realizzati con murature in pietra e costruito in prossimità del torrente Aprica, che ne fornisce la forza motrice. L’edificio principale è sicuramente antecedente al 1816, mentre il secondo probabilmente è stato costruito durante il XIV secolo. Il mulino ha cessato in modo definitivo la sua attività nel 1977. Il Mulino dei Plaz dopo il suo abbandono risultava non funzionante e inagibile per via dell’umidità derivante dal terreno e dei pochi interventi di manutenzione effettuati negli anni. Il progetto di recupero ha previsto la riqualificazione del mulino e dei terreni circostanti, così da realizzare un parco tematico che consente di recuperare l’autenticità culturale di montagna e delle Orobie Valtellinesi. Nell’area adiacente al mulino si è iniziato un percorso di coltivazione di grani antichi valtellinesi (grano saraceno, orzo e segale) per conservare un presidio di qualità. L’allestimento di una piccola esposizione di documenti e strumenti legati alla coltivazione e la possibilità di visitare il mulino permettono di conoscere una realtà storica e culturale molte volte dimenticata. Per informazioni contattare l’Infopoint di Aprica info@apricaonline.com – tel. 0342746113

Mantova e il risveglio del fior di loto

Appena fuori Mantova, il Borgo di Grazie è uno scrigno di tesori d’arte nell’incantevole scenario del Lago Superiore del Mincio

Infopoint ARS Val di Scalve

Infopoint ARS Val di Scalve

Tour degustazione- La Casera "STORICO RIBELLE"

Tour degustazione di prodotti tipici locali della Val Gerola e della Casera dove potrete assaggiare e non solo, il famoso STORICO RIBELLE, presidio SLOW FOOD. “Lo Storico formaggio delle Valli del Bitto ha origini millenarie... Lo Storico nasce nelle vallate orobiche occidentali, grazie ad una serie di condizioni favorevoli eccezionali di tipo geografico, naturale, geopolitico e culturale. Nel territorio del Parco delle Orobie Valtellinesi, si estende un comprensorio di pascoli alpini, che per esposizione, umidità e temperatura, sin dal Medioevo è stato alla base di un’economia di allevamento e di produzione casearia specializzata” Tour che comprende un breve trasferimento con la nostra navetta fino alla località di Gerola Alta, dove potrete subito visionare la stagionatura e degustare i prodotti locali della Casera. Prodotti accompagnati da un buon bicchiere di vino. Giusto un assaggio per poi partire con le nostre e.bike verso l'alpeggio, attraverso sentieri e pascoli incontaminati di facile percorrenza. Raggiunto l'alpeggio con un dislivello di circa 500 mt, possiamo visionare e apprendere tecniche di mungitura e lavorazione del latte. Un ritorno nel passato per molte generazioni dei nostri tempi... Di nuovo in sella scendiamo lungo un divertente percorso fino a raggiungere nuovamente la nostra navetta privata. Percorso consigliato nelle ore pomeridiane, prevedendo una partenza alle ore 15.00 ed un rientro previsto per le ore 19.00 circa... La tipologia di tour prevede l'obbligo delle nostre guide e richiede la conferma del personale della Casera per la visita all'alpeggio in quota.

Visita del borgo storico di Annone Brianza (Lc)

Un'affascinante passeggiata alla scoperta del "Turrito paese" sull'omonimo lago.

Visita di Villa Cramer di Alserio

Visita del complesso ottocentesco di villa Cramer di Alserio (CO), i "luoghi" della famosa battaglia di Tassera.

Tour in battello sul Mincio

La navigazione nel Parco del Mincio, parte della Riserva Naturale delle Valli del Mincio, è un’esperienza incantata per esplorare in barca i tesori naturalistici dell’oasi fluviale mantovana.   A partire dalla stessa Mantova, o da splendidi borghi di pescatori come Grazie di Curtatone e Rivalta sul Mincio, molti comuni offrono la possibilità, con l’arrivo della primavera, di visitare il territorio con escursioni in barca creative e inedite, in cui godere anche di un pranzo tipico panoramico sul fiume.  Il fiume Mincio defluisce dal Lago di Garda e si immette nella Valle del Mincio, dividendosi poi in tre bacini acquatici (Lago superiore, di mezzo e inferiore) che cingono la città di Mantova. Si compone così un’oasi fluviale dove prospera una ricca vegetazione acquatica, tra canneti e fiori di loto, questi ultimi presenti durante i mesi estivi, e una flora che vanta numerose specie di volatili, come l’airone cinerino. Il paesaggio sul fiume, che si estende fino al Po, costeggia quindi vedute panoramiche dove natura e bellezze architettoniche, come la Reggia dei Gonzaga, si fondono in un luogo fiabesco di pace e tranquillità.  In questo contesto naturalistico sorge Grazie di Curtatone, un gioiello sul fiume di poche centinaia di abitanti celebre per il Santuario della Beata Vergine Maria - al cui interno si trova un coccodrillo sospeso dalla navata - e che ogni agosto accoglie per la Festa dell’Assunta centinaia di artisti del gessetto da tutto il mondo per straordinarie rappresentazioni sacre sul sagrato della Chiesa. Sin dalla primavera, però, il borgo è un luogo da esplorare e il perfetto punto di partenza per escursioni acquatiche in battello sul Mincio, da intervallare con visite artistiche e culturali del territorio mantovano e degustazioni dei sapori locali, ancora più speciali in barca.  
Ph: I Mille

Tulipani al Castello di Malpaga

A primavera i tulipani fioriscono anche al Castello di Malpaga, imponente roccaforte del XIV secolo che deve la sua memoria storica alle gesta del condottiero Bartolomeo Colleoni. Situato nel comune di Cavernago, in provincia di Bergamo, il castello domina una distesa di 300 ettari di campi agricoli nel Parco del Fiume Serio e al suo interno è costeggiato da porticati e cortili di fascino medievale che accolgono le fioriture.    Il Castello di Malpaga è abbracciato da una cinta muraria merlata e contraddistinto da una torre che si eleva sopra la verdeggiante pianura circostante, lasciando sullo sfondo il panorama montagnino. Un luogo evocativo, memoria di storie cavalleresche, che accoglie visitatori tutto l’anno, tra esperienze suggestive come la cena delle streghe ed esplorazioni naturalistiche all’interno della sua cornice storica.  Tra queste, i mesi di marzo e aprile danno il benvenuto alla primavera con “Tulipani al Castello”, un’iniziativa di auto-raccolta di 200.000 tulipani che popolano la Rocca. I visitatori possono passeggiare tra profumi e colori, celebrando la primavera con la raccolta dei tulipani e altre attività creative, come workshop, sedute di relax e pranzi al bistrot con vista sulla fioritura.  Scopri di più sul sito ufficiale del Castello di Malpaga.   
Ph: I Mille

Monumenti Bergamo

Bergamo e la sua provincia offrono monumenti di rara bellezza. Scopri i principali monumenti da visitare
Monumenti Bergamo, Lombardia da visitare