Museo delle Armi "Luigi Marzoli"
Il Museo delle armi “Luigi Marzoli”, allestito all’interno di una delle aree più antiche del Castello di Brescia, il Mastio Visconteo, ospita una delle più pregiate raccolte europee di armature e armi antiche. Armi bianche, armi da fuoco e armature raccontano da un lato la lunghissima tradizione bresciana nella produzione armiera, dall’altro ricostruiscono un percorso espositivo di 700 pezzi (parte dei complessivi 1090 pezzi del lascito disposto dall’industriale Luigi Marzoli). Lungo un percorso di 10 sale espositive, il Museo ripercorre la storia di un artigianato che tocca i confini dell’arte, partendo dall’armatura del Quattrocento, il secolo della cavalleria pesante, in cui elmi e corazze diventano elemento strategico. Ampia la rappresentanza di armature del Cinquecento, in cui cambiano le tattiche offensive e la costruzione delle mosse in battaglia diventa sempre più dinamica, richiedendo armature maggiormente confortevoli e leggere. Fra le sale del Museo è possibile cogliere anche il riconoscimento sociale che le armi e le armature iniziano ad acquisire nelle parate pubbliche, come motivo di ostentazione e ammirazione. Lo testimonia la suggestiva ricostruzione, nella Sala detta “dell’alce”, dei due drappelli di scorta del cavaliere, formati da fanti e uomini a cavallo che armati di alabarde e ronconi aumentano il senso di spettacolarità dell’insieme. Il gusto estetico non abbandona mai la mano artigianale, talvolta anzi prende il sopravvento sulle esigenze tecniche, come nelle due rotelle da parata cui è dedicata la Sala delle armature di lusso: rotelle di cui una siglata e datata 1563, ammirevoli per la lavorazione a sbalzo con sezioni dorate e il soggetto raffinato del Trionfo di Bacco, che ne fanno una vera opera d’arte. Il percorso museale comprende anche la storia evocativa della spada, che da arma mista, da botta e da taglio, si evolve per diventare un sottile strumento per la scherma, come documentano gli esempi esposti dalla metà del Cinquecento al Settecento, sempre più funzionali e studiati per proteggere la mano del contendente.Di particolare importanza è la collezione di armi da fuoco, realizzate dai più famosi maestri di canne come i Cominazzo, i Chinelli, i Dafino e gli Acquisti, che testimoniano un lavoro di meccanica artigianale lungo i secoli. Per gli amanti delle architetture e dell’arte antica, la visita al Museo delle Armi permette di apprezzare porzioni di affreschi di epoca viscontea che dorano le sale del Mastio. A creare un contesto espositivo carico di atmosfera è anche la coesistenza di un tempio romano del I secolo d.C., di cui è visibile il perimetro delle fondamenta e un’ampia scalinata. CONTATTI+39 030 2977833+39 030 2977834cup@bresciamusei.com CUP Centro Unico PrenotazioniCUP attivo da lunedì a domenica dalle ore 10 alle ore 18Tel. 030 2977833/34 cup@bresciamusei.com Per approfondimenti visitare il sito della Fondazione Brescia Musei e la scheda sul Museo delle armi su Google Arts & Culture