- Arte e Cultura
Civico Museo Archeologico di Angera
Angera, oggi splendida cittadina di villeggiatura sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, ha restituito le più antiche testimonianze della presenza umana nel territorio di Varese ed era già anticamente una importante stazione di traffico lungo le vie commerciali fluvio-lacuali a cavallo delle Alpi.
Gli scavi, condotti a partire dalla fine dell'800, riprendono frequentemente anche oggi e restituiscono sempre reperti significativi, attentamente raccolti, studiati ed esposti al pubblico in una veste didattica che si aggiorna di anno in anno.
Il Civico Museo Archeologico, situato nel centro del paese , è ospitato in una bella palazzina quattrocentesca e raccoglie le più importanti attestazioni storiche del territorio.
La prima sala è dedicata alla preistoria, con significative testimonianze dal Paleolitico superiore all’Età del Rame, tra cui quelle individuate nella famosa Grotta di Angera. Oltre ai numerosi reperti originali è stato allestito un Tavolo Tattile che permette a tutti i visitatori di toccare con mano, annusare, provare alcune tecniche preistoriche attestate nel territorio.
Nella seconda sala si passa ad illustrare l'area abitativa di Angera in età romana. Numerose e significative sono le testimonianze della cultura, della religione e della struttura dell’antico vicus, oltre che le monete e i reperti che attestano gli antichi rapporti commerciali con l'Europa centrale e il Mediterraneo. Una sezione è dedicata ai rari e affascinanti resti organici e alimentari, tra cui l’olla di Cislago contenente semi di segale, frumento e castagne, e i famosi Panini di Angera, per i quali il borgo è secondo in Italia solo a Pompei.
Ampio spazio è dedicato alle necropoli romane, da cui provengono numerosi corredi, reperti in vetro, ceramica e metallo, lucerne, monete e piccoli gioielli. Dal cimitero paleocristiano si segnala una lastra marmorea di VI secolo con un’iscrizione in greco: è la stele funeraria di un antico commerciante vissuto e sepolto ad Angera, ma nato in Siria; il reperto conferma la grande mobilità dei popoli, in tutto il mondo abitato, fin dalle epoche antiche. Sotto il portico del pian terreno, è stato allestito un bel Lapidario con statue, altari e frammenti di monumenti funebri, accessibile anche ai non vedenti.
Le sale ospitano anche il MABA, Museo Archeologico dei Bambini – Angera, un allestimento colorato, pensato per le necessità dei bambini, per farli sentire a loro agio in un ambiente accessibile, in cui potranno trovare spiegazioni iconografiche, sgabelli per raggiungere le vetrine più alte, libri e giochi tematici, grazie ai quali imparare insieme ai loro genitori.
Il Museo Archeologico è ospitato nel Palazzo del Pretorio, un edificio quattrocentesco al quale si accede da Via Marconi attraverso un portale ad arco acuto in pietra d’Angera.
Il lato nord del piccolo cortile è ornato da un porticato sorretto da colonne in pietra d’Angera con capitelli scudati e fogliati.
Nel Settecento vi era la sede del Pretorio, che nell’Ottocento divenne Pretura. Ai primi del Novecento vi si trovava il Municipio, trasferito nel Dopoguerra. Dal 1982 il Palazzo ospita al primo piano il Museo dove sono raccolte preziose testimonianze sulle origini e sulla storia di Angera.
Orari
Orario invernale (dal 15 settembre al 20 dicembre e dal 1 febbrario al 14 maggio)
- mercoledì e giovedì 10.00-13.00
- domenica 14.30-18.30
Orario estivo (dal 15 maggio al 14 settembre)
- giovedì 10.00-13.00
- sabato e domenica 14.30-18.30
CHIUSO: dal 20 dicembre al 31 gennaio