• Arte e Cultura
    • Turismo religioso

Bernardino Campi a Pizzighettone

Affreschi della chiesa di San Bassiano a Pizzighettone

Per raccontare la bellezza di un tesoro del nostro territorio come sono gli affreschi della chiesa di San Bassiano a Pizzighettone, da poco oggetto di un restauro che ne ha restituito l’antico splendore, riportiamo volentieri uno stralcio di quanto recentemente scritto dal dottor Piazza della soprintendenza di Mantova.

Pizzighettone è un luogo che colpisce immediatamente, qualunque sia il punto che si sceglie per avventurarsi nel suo centro. Che ciò avvenga dal ponte sull’Adda o da via Marconi, non si può ignorare il richiamo di questo borgo all’interno di una cortina muraria ancora conservata.

Data la sua posizione di confine, eppure a mezza strada tra le città di Cremona, Crema, Lodi e Piacenza, spesso conteso dalle potenze dominanti del momento, non stupisce che in passato Pizzighettone fosse crocevia non solo di culture e commerci, ma anche zona vivace sul versante artistico: le emergenze principali, dalle mura ai resti dell’antico castello, stanno lì a ricordarlo.

Anche la chiesa parrocchiale dedicata a San Bassiano è scrigno di numerose opere, non sempre adeguatamente conosciute. Varcando la soglia, per esempio, non è scontato accorgersi che in controfacciata campeggia una Crocifissione affrescata da Bernardino Campi insieme agli oculi con i Profeti lungo la navata centrale. Questi ultimi sono stati oggetto di un recente restauro.

La decorazione fu intrapresa all’inizio del quinto decennio del Cinquecento, quando il giovane Bernardino Campi, nato il 31 dicembre 1521, aveva da poco concluso il periodo di formazione a Mantova: non a caso la Crocifissione è intessuta di un’eleganza memore degli anni appena trascorsi nella città dei Gonzaga, dove il protagonista è Giulio Romano con la sua équipe di collaboratori. Le notevoli dimensioni dell’affresco, che costrinsero i fabbricieri della chiesa di San Bassiano a tamponare il rosone della facciata, risentono forse del precedente di Pordenone nel duomo di Cremona. La cultura mantovana scorre anche nelle vene dei Profeti della navata centrale, che manifestano una evidente parentela con le effigi dei Cesari realizzate da Tiziano per il camerino di Federico II Gonzaga nell’appartamento di Troia di Palazzo Ducale, in seguito distrutte. Il recente restauro dei Profeti di Pizzighettone, oltre a rendere più agevole, grazie a una accorta pulitura, la lettura di questa memorabile sequenza di personaggi, ha permesso talvolta di recuperare le scritte nei cartigli, così che ora possiamo identificare i nomi di Esdra, Malachia e Giosuè.

La prospettiva dei finti oculi dai quali si affacciano i Profeti, sporgendo in fuori verso l’osservatore, crea un effetto illusionistico che un tempo risultava più efficace. Il degrado e le trasformazioni avvenute nei secoli (Bernardino Campi affrescò anche il presbiterio della chiesa, di cui però non resta più traccia) possono ostacolare la percezione complessiva di questo ciclo, che tuttavia è tra i più rappresentativi dell’intero manierismo cremonese.

Chi, malgrado tutto, riesca a cogliere la superba qualità delle pitture ripartirà soddisfatto da Pizzighettone.

Portami qui: Bernardino Campi a Pizzighettone

Dello stesso tema

Straordinarie natività

Quattro affreschi varesini: luoghi d'incanto, fede, arte. Un percorso di viaggio che vi riempirà il cuore e gli occhi a Natale
  • Arte e Cultura
Straordinarie natività

La Valle Sabbia tra borghi e tesori nascosti

Pittoreschi panorami e suggestivi angoli naturali
  • Arte e Cultura
La Valle Sabbia tra borghi e tesori nascosti

Alla scoperta della sponda comasca del Lago di Lugano

Porlezza, Claino con Osteno e Campione d'Italia
  • Arte e Cultura
Alla scoperta della sponda comasca del Lago di Lugano

Solferino e San Martino: la battaglia dei tre Re

4 giugno 1859 – 24 giugno 2019: 160° anniversario della battaglia di Solferino e San Martino
  • Arte e Cultura
Solferino e San Martino: la battaglia dei tre Re

Tra cremonese e casalasco: dalla terra alla tavola

Un territorio disegnato dai campi coltivati, che delineano il confine tra i comuni e producono le migliori eccellenze locali.
  • Arte e Cultura
Tra cremonese e casalasco: dalla terra alla tavola

Brescia, una Città Teatro

Dal Teatro Grande alla Festa dell’Opera di Brescia, al Vittoriale degli Italiani di Gardone. Scopri una città palcoscenico.
  • Arte e Cultura
Brescia, una Città Teatro

Rivalta sul Mincio, incantevole borgo sul fiume

Poesia, storia e natura di un paese del territorio mantovano immerso nel Parco del Mincio
  • Arte e Cultura
Rivalta sul Mincio, incantevole borgo sul fiume

Leonardo in Lombardia: 8 itinerari alla scoperta dei luoghi vinciani

Otto itinerari nel capoluogo lombardo per scoprire il genio del Rinascimento
  • Arte e Cultura
Leonardo da Vinci

Lodi, invito a corte

Scene di vita a corte nel maestoso Castello di Sant’Angelo Lodigiano che domina la pianura, forte di un passato senza eguali
  • Arte e Cultura
@inlombardia

Sabbioneta, il Polo Museale "Vespasiano Gonzaga"

  • Arte e Cultura
Sabbioneta, il Polo Museale

Musei in Lombardia

Alcuni suggerimenti sui musei da visitare a Milano e fuori dal capoluogo lombardo
  • Arte e Cultura
Musei in Lombardia: suggerimenti

Monumenti Mantova

I Gonzaga hanno reso Mantova un gioiello del Rinascimento italiano visibile nei suoi palazzi, monumenti, chiese, cultura e tradizioni
  • Arte e Cultura
Monumenti Mantova, Lombardia da visitare

Teatri Bergamo

La stagione teatrale bergamasca ci accompagna con un fiorente cartellone di spettacoli da non perdere
  • Arte e Cultura
Teatri Bergamo, Lombardia da visitare

I re Magi e la Basilica di Sant’Eustorgio

  • Arte e Cultura
I re Magi e la Basilica di Sant’Eustorgio

Campanili e torri in Lombardia

Una salita da brivido sui campanili e le torri più alti della Lombardia
  • Arte e Cultura
Campanili e torri campanarie in Lombardia

Personaggi Pavesi

  • Arte e Cultura
Personaggi Pavesi

San Pietro a Gemonio

Questa chiesa è uno dei punti che rimangono più impressi nella memoria dei viaggiatori che percorrono la Varese-Laveno
  • Arte e Cultura
San Pietro a Gemonio e il museo Salvini a Cocquio Trevisago

Castelli e Fortificazioni intorno al Lago di Como

Numerose testimonianze di un passato ricco di storia tutte da scoprire
  • Arte e Cultura
@primalavaltellina.it

Cremasco e dintorni all’insegna del gusto

Un territorio dove agricoltura e tradizione culinaria si tramandano di generazione in generazione
  • Arte e Cultura
Cremasco e dintorni all’insegna del gusto

Alla scoperta della sponda varesina del Lago Maggiore

  • Arte e Cultura
Sponda varesina del Lago Maggiore (Ph Ig:@sarah_hartwood)