• Parchi
    • Arte e Cultura

Parco Adda Nord: in attesa del risveglio

Siamo nel Parco Adda Nord, un mosaico di terre tra le province di Milano, Monza e Brianza, Lecco e Bergamo.

Terre che, per cultura e storia, spesso faticano a trovare un’unica identità sotto la tutela del parco. Eppure, oltre allo scorrere del fiume, ci sono riti e tradizioni che li accomunano.

In primo luogo il passato contadino. Anche in queste terre, San Martino, segnava la fine dell’anno agrario e l’inizio di quel periodo fatto di ritmi lenti, di riposo dei campi, di attesa. Nelle fredde sere invernali, ci si riuniva nel tepore delle stalle per intagliare remi, dentare i rastrelli, liscare gerle e sedie con corde di cartocci o carice palustre, per costruire flauti di pan con canne di bambù (tradizione tenuta ancora in vita dai Sifoi).

Il lungo e buio inverno era ed è scandito da riti legati alla luce (in terra bergamasca, Santa Lucia) e al fuoco. Nei paesi del lecchese, come a Brivio, durante il falò di Sant’Antonio, si assiste alla benedizione e alla distribuzione delle candele e del sale, mentre a Galbiate e Pescate i falò, accompagnati dai tortelli, si accendono per la festa di San Giuseppe.

Ad Olginate, nei giorni della merla, si tiene il Brusa Ginee (bruciar gennaio): un gioppino viene bruciato in piazza mercato, accompagnato da un corteo di tolle. Ma il rogo più noto della zona è probabilmente quello del Povero Piero, che si svolge in occasione del carnevale di Trezzo sull’Adda, nel milanese.

Nell’Ottocento, i contadini, non solo per salutare la primavera ma anche per prendersi la rivincita sui soprusi di qualche grande proprietario terriero, bruciavano un fantoccio di paglia nella piazza principale del paese. Al rogo negli anni si sono aggiunti maschere, carri, musiche, balli, fuochi d’artificio.

Questa manifestazione, organizzata ancora oggi dalla Pro Loco, si tiene il sabato sera. Il povero Piero viene accompagnato attraverso le vie del paese fino alla riva dell’Adda e messo in acqua. Sullo sfondo della torre viscontea e della centrale idroelettrica Taccani, il cielo viene rischiarato dalle frecce infuocate, mentre tanti volti mascherati salutano l’inverno e accolgono la primavera.

-

FOTO copertina: Andrea Boarato

Testo a cura di CLAUDIA GEROSA, guida abilitata ConfGuide-GITEC 

Se questo racconto ti è piaciuto, CLICCA QUI per scoprire le sue varie proposte d'itinerario.

Dello stesso tema

Parco Lombardo della Valle del Ticino

I territori lungo il fiume azzurro sono popolati da eccellenze faunistiche e bellezze storiche
  • Parchi
Parco Lombardo della Valle del Ticino, Lombardia da visitare

Parco Adda Nord: in attesa del risveglio

Tradizioni invernali al Parco Adda Nord
  • Parchi
Parco Adda Nord: in attesa del risveglio - ph Andrea Boarato

I migliori rifugi in Lombardia

Polenta, stufati, vino e aria fresca. L’Adamello, lo Stelvio, le Prealpi Orobiche. Scopri i migliori rifugi in Lombardia
  • Parchi
I migliori rifugi in Lombardia

Parco della Spina Verde

Tra i boschi del parco, un ricco patrimonio floro-faunistico e architettonico
  • Parchi
Parco della Spina Verde, Lombardia da visitare

A Monza per il foliage

Dai Giardini della Villa Reale agli alberi monumentali del Parco di Monza, scopri i migliori angoli per ammirare il foliage.
  • Parchi
Foliage Parco di Monza

6 parchi a portata di città

Dal cuore verde di Como al Bosco di Vanzago, scopri 6 parchi per una gita in giornata
  • Parchi
Oasi WWF Vanzago (MI)

Le Marmitte dei Giganti di Franscia

Le marmitte dei giganti sono la testimonianza della straordinaria forza della natura, esercitata nel corso dei millenni
  • Parchi
Le Marmitte dei Giganti di Franscia

Parchi e oasi: il lato naturalistico della Brianza lecchese

Parchi e oasi naturalistiche della Brianza
  • Parchi
brianza_lecchese

Parco Alto Garda Bresciano

Con una superficie di circa 38.000 ettari, il parco si estende tra lago (quello di Garda) e monti
  • Parchi
Parco Alto Garda Bresciano, Lombardia da visitare

Parco della Quassa e fornaci di Ispra

Una visita al Parco della Quassa e sul lungolago di Ispra, sul Lago Maggiore. Dove poter ammirare anche antiche fornaci dismesse
  • Parchi
Parco della Quassa, il lungolago di Ispra e le sue fornaci

Parco della Pineta di Appiano Gentile e Tradate

Una foresta di pianura viva e ricca di naturalità, di attività forestali, agricole e sociali
  • Parchi
Parco della Pineta di Appiano Gentile e Tradate, Lombardia da visitare

San Martino, castagne e vino

Parco Adda Nord: le tradizioni autunnali
  • Parchi
San Martino, castagne e vino - Pontida, vigneti e boschi in autunno

A spasso per il Parco Agricolo sud-ovest di Milano

  • Parchi
Parco_agricolo_sud_milano

Parco del Monte Barro

Su e giù lungo i sentieri del monte Barro per ammirare il meraviglioso panorama dei laghi e delle montagne circostanti
  • Parchi
Parco del Monte Barro, Lombardia da visitare

Parco Montevecchia e Valle del Curone

Sorgenti, prati e boschi nonché una decina di sentieri per visitare il parco in lungo e in largo
  • Parchi
Parco di Montevecchia e della Valle del Curone

Parco del Mincio

Lungo il fiume Mincio, dal lago di Garda al Po, sui sentieri e le piste ciclabili si attraversa un mosaico di scenari suggestivi
  • Parchi
Parco del Mincio, Lombardia da visitare

Parco delle Orobie Bergamasche

Nel parco che conta un centinaio di laghi, tra naturali e artificiale, la pernice bianca e l'aquila reale sono di casa
  • Parchi
Parco delle Orobie Bergamasche, Lombardia da visitare

Parco Nord Milano

Un' oasi di pace e bellezza in città
  • Parchi
Parco Nord Milano

Parco della Grigna Settentrionale

Il lago di Lecco da un lato e la Valsassina dall'altro del Parco a determinare la ricchezza di habitat e fauna
  • Parchi
Parco della Grigna Settentrionale, Lombardia da visitare

I tesori del Parco di Monza

Oasi di pace, benessere e cultura, il Parco di Monza è luogo di elezione per intermezzi rivitalizzanti a contatto con la natura.
  • Parchi
I tesori del Parco di Monza