- Montagne
- Active & Green
Valle Brembana, montagne tutte da vivere
La Valle Brembana, racchiusa dai contrafforti delle Alpi Orobie bergamasche, offre la possibilità di sperimentare innumerevoli attività outdoor: sentieri tra boschi e vette, piste da sci innevate, percorsi di trekking e mountain-bike passando da suggestivi borghi storici.
Tra i centri principali della bassa valle si trova Zogno, che conserva luoghi attrattivi come le Grotte delle meraviglie e l'interessante Museo della Valle. Da non perdere la Ciclovia della Valle Brembana, che inizia da Almè e arriva fino a Piazza Brembana: una pedalata alla scoperta del patrimonio culturale e naturalistico seguendo il vecchio tracciato della Ferrovia, lungo il quale si incontrano affascinati borghi come Oneta o Cornello dei Tasso.
Sul lato est si estende la Val Serina, dal comune di Zogno fino al Colle o Passo di Zambla. Per chi ama salire in verticale, sono numerose le falesie attrezzate per l’arrampicata. Tra le più conosciute c’è la Falesia di Cornalba, che domina la vallata sottostante. Bracca è nota per le sue innumerevoli fonti d'acqua minerale, mentre Costa di Serina è situata alle pendici del Monte Suchello, che funge da spartiacque con la vicina Val Seriana.
La conca di Oltre il Colle è circondata da importanti rilievi che, durante la bella stagione, permettono di organizzare tante escursioni, mentre in inverno si trovano lunghe piste di fondo e sci alpino da Zambla Alta fino a Valpiana e presso la Conca dell'Alben. Da Dossena, invece, si giunge verso panorami dei Monti Castello e Vaccareggi.
Attraversando la Val Parina si giunge a salite per escursionisti esperti che portano al panoramico Pizzo Arena o al Monte Grem passando tra baite e alpeggi. Tra fitti boschi e sentieri pianeggianti si arriva al Monte Eben; da non perdere il Sentiero dei Fiori, tra i più interessanti percorsi naturalistici tra la Val d'Arera, il Mandrone e Corna Piana.
Nel cuore della valle si trovano San Pellegrino Terme, con le sue affascinanti e suggestive atmosfere, e San Giovanni Bianco, tra antiche vie di commercio. Esplorando la diramazione occidentale, si incontrano la Val Brembilla, tra Gerosa e Brembilla, immersa in luoghi incontaminati con ampi prati e panorami montani. La Val Taleggio, comprende i comuni bergamaschi di Taleggio e Vedeseta per poi proseguire in territorio lecchese.
Tra la media e l’alta valle, si scoprono luoghi ideali per rilassarsi, come Valnegra, immersa nella natura e ideale per intraprendere belle escursioni verso i rifugi di alta montagna.
Andando verso la Valfondra si incontrano le terre bagnate dal torrente Valsecca, come il tranquillo Roncobello. La frazione più alta di Isola di Fondra è Pusdosso, borgo caratteristico con case in pietra, raggiungibile solamente a piedi percorrendo un’antica mulattiera. Tra le tante escursioni naturalistiche, da non perdere quella che porta ai Laghi Gemelli, oltre alla scoperta degli undici laghi alpini sparsi tra le montagne circostanti.
Nel luogo in cui confluiscono i due rami principali del fiume Brembo si trovano comuni storici, come Lenna e Piazza Brembana che in passato svolse un ruolo commerciale importante tra i comuni dell’Alta Valle. A Valtorta è possibile percorrere il Sentiero delle antiche miniere della Val Stabina. Cassiglio è un ottimo campo base per escursioni, passeggiate e trekking. Tra le attività storiche della Valle dell’Olmo si ricorda quella relativa alla lavorazione del ferro in chiodi, attività principale anche per i paesi confinanti dell’incontaminata Val Averara.
Ornica è situato nel paesaggio naturale della Val d’Inferno, attraversata dall’omonimo torrente e dominata dall’imponente Pizzo Tre Signori, tra le cime più ambite dagli escursionisti. Per salire su questo monte di confine occorre imboccare il sentiero che dalla frazione Costa di Valtorta sale in Valle Grobbia.
Cusio è invece la meta ideale per una vacanza all’insegna della tranquillità o per gli amanti delle attività sportive: semplici passeggiate, percorsi in mountain- bike, oppure praticare lo scii grazie agli impianti presenti ai Piani dell’Avaro. Piazzolo e la Valle di Piazzatorre offrono belle escursioni, adatte ad ogni tipo di esigenza: verso il Monte Secco, al Passo di Monte Colle o al Pizzo Badile. Mezzoldo, invece, è posto nella parte alta della Valle, prima del Passo San Marco che porta verso la Valtellina. Da qui si possono raggiungere i fioriti Piani dell’Avaro fino ai laghetti di Ponteranica, immersi in un ambiente unico incontaminato.
8 MOTIVI PER...
1. Cultura. San Pellegrino Terme è la "regina del liberty". Da vedere lo stabilimento dei bagni sul viale delle Terme, la Sala bibite col porticato, il Grand Hotel, lo stabilimento di imbottigliamento dell’acqua minerale, il Casinò e il municipio.
2. Natura. Per i boulders il punto di riferimento è l’area che si apre dopo il borgo di Fondra: oltre 60 blocchi tutti da scalare. Nell’area sono presenti anche due interessanti falesie, la Fiume collocata a fianco del Ponte dei Canali e la recente falesia Bosco.
3. Storia. Da San Giovanni Bianco passa la Via Mercatorum, percorsa dai mercanti durante il Medioevo, tra Bergamo e le Valli Brembana e Seriana. La Via Priula, invece, collegava il capoluogo con il Canton Grigioni, nella vicina Valtellina, atraversando anche dai paesi di Olmo e Mezzoldo.
4. Tradizioni. Una profonda ristrutturazione ha permesso il recupero de “la Rasega” la vecchia segheria Berera a Valleve, dove oggi si può veder funzionare, solo a scopo dimostrativo, segheria e turbina. Nello stesso edificio è stato allestito un piccolo museo delle tradizioni locali che si raccontano attraverso i vari reperti recuperati.
5. Sport. La regina dello sci bergamasco è Foppolo con le sue 14 piste lunghe più di 40 chilometri e servite da 7 impianti di risalita. Foppolo, insieme a Carona, San Simone, Piazzatorre sono tra i maggiori comprensori della bergamasca.
6. Avventura. Tra le escursioni più emozionanti ci sono quelle che attraversano la selvaggia Val Parina, area protetta nel Parco delle Orobie Bergamasche, che parte da San Pellegrino Terme fino ai Piani di Scalvino. Un’autentica avventura che richiede preparazione fisica e capacità tecniche importanti, tra affascinanti orridi e speroni rocciosi.
7. Bambini. La Casa di Arlecchino è un edificio situato nel borgo medievale di Oneta, frazione del comune di San Giovanni Bianco, all'inizio della Valle Taleggio. Per i piccoli, da provare anche i parchi avventura al Passo di Zambla e quello in cima al monte Purito.
8. Sapori. Un assaggio dei tipici formaggi locali DOP, come lo Stracchino Taleggio e l’erborinato Strachitunt, oltre al Branzi, prodotto nell’omonimo comune. Da provare anche i formaggi caprini, la ricotta, l’Agrì e il Formai de Mut.