- Active & Green
Orrido di Cunardo
Tra le eccellenze naturalistiche di cui può vantare la provincia di Varese, spicca certamente l’Orrido di Cunardo.
Ubicato nell’alto varesotto, nel territorio del comune omonimo, questo fenomeno naturale risulta essere l’unico imponente traforo idrogeologico di Lombardia, perché questo tipo di cavità, formata e percorsa da importanti corsi d’acqua, è abbastanza frequente nel carso triestino e presente, talvolta, in regioni centro-meridionali italiane, ma eccezionale altrove.
L’Antro dei Morti, la grotta facente parte di questo complesso e più adatta alle visite anche di persone poco esperte, lascia stupefatti sin dall’ingresso, costituito da un vasto portale sul fondo di una dolina, ovvero una depressione del terreno che precede un cavernone entro cui scorre il fiume Margorabbia, alimentato dal vicino Lago di Ghirla, in Valganna.
Le acque, che affiorano da un sifone dopo un precedente tragitto sotterraneo, percorrono la cavità sino a sfociare all’esterno riprendendo definitivamente il loro percorso a cielo aperto verso il Lago Maggiore. Il cavernone iniziale, con soffitto parzialmente collassato, è ubicato a circa 400 metri di quota, ed è in questo punto che si trovano le due entrate dei rispettivi rami, che continuano il sistema carsico verso valle.