- Borghi
- Arte e Cultura
Castelponzone, Scandolara Ravara
Antica cittadina rinascimentale murata all’epoca dei Ponzone
Il nostro itinerario fra i borghi più belli del cremonese si conclude a Castelponzone, antica cittadina rinascimentale murata all’epoca dei Ponzone.
Un luogo tranquillo e attraente disteso fra la campagna e il Po che ha mantenuto la caratteristica architettura rinascimentale e che, una volta spianate le mura e colmato il fossato del vecchio castello, sistemate le facciate dei palazzi e ripristinato l’antico ciottolato delle sue strade, è oggi pronto a mostrare ai visitatori quel che resta di prezioso della sua storia.
Ne scoverete i segni più evidenti nella residenza signorile settecentesca conosciuta come La villa, nelle abitazioni rurali impreziosite da balconi fioriti immerse nella tranquillità della pianura, nelle corti agricole abitate da fienili, stalle, granai e case padronali, nei tipici portici cinquecenteschi ricchissimi di archi di ogni tipo, nelle botteghe artigiane che ricordano l’antica vocazione del paese.
Frazione di Scandolara Ravara, Castelponzone è stato definito una corda tesa fra la terra e il fiume, in riferimento alle corde che venivano fabbricate quale prodotto derivante dalla coltivazione della canapa e che qui divennero oggetto di fiorenti commerci. Di questo fenomeno sociale che segnò la storia del borgo che per secoli fu abitato dai numerosi cordai, resta oggi il Museo delle Corde che ospita manufatti e macchinari risalenti a diverse epoche.
Altri richiami del borgo cremonese, la pregevole Santa Lucia del Genovesino conservata nella Chiesa secentesca e, fulgido esempio fra tardo romanico e gotico lombardo, la Chiesa Vecchia dedicata alla Madonna Regina della Pace.