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Cornello dei Tasso
Cornello dei Tasso in Val Brembana è un salto indietro nel tempo: qui è nata la posta che la famiglia Tasso ha portato in tutta Europa.
Prendendo il sentiero e passando sotto l'arco che porta dentro a Cornello dei Tasso (BG) si fa un salto indietro nel tempo, alla fine del Medioevo.
Da qui passava l'antica via mercatorum che attraverso la Val Brembana portava ai Grigioni in Svizzera e Cornello era il primo posto dove era possibile far mercato dopo Bergamo; per questo le viuzze lastricate e coperte del borgo - ora deserte - vanno immaginate caoticamente piene di mercanti e merci.
Il borgo si chiama così perché era costruito su un colle (Corno) e vi ci abitavano i Tasso, una famiglia divenuta celebre non solo per lo scrittore Torquato (che probabilmente non visse mai qui), ma perché inventò il moderno sistema postale con staffette poste lungo le strade che permettevano di cambiare il cavallo e averlo sempre fresco e non fermare la comunicazione.
La famiglia fu al servizio prima della Repubblica di Venezia, poi pure Milano, il Papa, Napoli e persino l'Imperatore, che per i loro preziosi servigi concesse l'utilizzo dell'aquila imperiale nello stemma di famiglia, come si può vedere ancora disegnato su un muro del borgo.
Altra particolarità è la costruzione su tre livelli: in quello basso, come detto, si faceva mercato, in quello intermedio c'erano le abitazioni e in cima la chiesa. Purtroppo l'imponente palazzo dei Tasso, pericolante, fu abbattuto tempo fa, ma si può conoscere tutta la storia della famiglia e della posta nel Museo dei Tasso e della storia postale, dove è conservato anche un corno che annunciava l'arrivo del corriere per cambiare il cavallo: il corno è ancora il simbolo delle poste!
La costruzione a fondo valle della strada Priula determinò la fine delle fortune del borgo, ma l’ha portato a noi. Ad ogni modo ogni pietra, ogni arco, ogni casa disegna un piccolo mondo antico che sembra uscito da una fiaba, tutto da scoprire.
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ph: visitbergamo.net
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