Garlasco
Fra il Trecento e il Quattrocento il Castello di Garlasco fu tanto importante da meritarsi l’appellativo di propugnaculum Papiae, baluardo di Pavia, poiché aveva un importante ruolo nel sistema difensivo della città. Oggi dell’antico edificio si conserva solo l’imponente torrione (che presenta tuttora la merlatura ghibellina, eleganti decorazioni a dente di sega e i bolzoni del ponte lavatoio), scampato nel 1524 alle devastazioni di Giovanni delle Bande Nere. Nella parte posteriore di Piazza della Repubblica si trova Piazza Piccola, dove si erge il Torrione. La torre medievale, di forma quadrangolare, presenta alla base un sottopassaggio con archi a doppia volta. Rimasta abbandonata per lungo tempo, alla fine degli anni Settanta era in uno stato di grave decadenza, ma il Comune ha effettuato un attento intervento di recupero che ha riportato alla luce la struttura fortificata originaria, comprese le merlature e le impronte dei bolzoni precedentemente murate. Secondo i documenti storici, nel XIV secolo a Garlasco fu costruito o ricostruito un castello, il cui perimetro è ancora parzialmente visibile nella conformazione degli edifici e nell’impianto urbanistico dell’angolo nord-occidentale del nucleo abitato più antico. Era uno dei castelli più importanti della Lomellina, sia per la sua solidità che per la sua posizione strategica, tanto che era chiamato “propugnaculum Papiae”. Tuttavia, fu smantellato dalle truppe veneziane nel 1524, nel contesto dell’episodio bellico passato alla storia come “sacco di Garlasco”, e rimangono poche tracce di esso. La torre-porta in muratura di mattoni a vista, che costituisce l’elemento più significativo e facilmente identificabile del complesso, è stata preservata. (www.vivigarlasco.it) La CASA DEL PELLEGRINO Fortemente voluta dall’amministrazione comunale per offrire un punto di riferimento a chi percorre la Via Francigena, la Casa del Pellegrino è stata ufficialmente inaugurata nel giugno del 2022. Un appartamento completamente ristrutturato in grado di accogliere i sempre più numerosi pellegrini dellaVia Francigena, l’antico itinerario percorso, nell’anno 990, da’’arcivescovo Sigerico di Canterbury (di ritorno da Roma, dove aveva ricevuto il Pallio dalle mani del Papa). Ad oggi la casa del pellegrino ha ospitato persone provenienti da tutto il mondo. Il Comune di Garlasco ha messo a disposizione un trilocale composto da cucina, 2 camere da letto, 1 bagno e una sala per un totale di 6/8 posti letto. L’appartamento è inoltre dotato di lavatrice e forno a microonde. I pellegrini in arrivo possono prenotarsi, preferibilmente almeno 24 ore prima, inviando una mail a bibliogarlasco@yahoo.it o un messaggio WhatsApp al numero 3343435810.I locali si trovano in via Santissima Trinità, vicino alla biblioteca Comunale. (www.vivigarlasco.it)