- Arte e Cultura
Uno strano potere: reading di Nadia Terranova
A cura dell’associazione culturale Le Sfogliatelle
“C’è, nella maternità, uno strano potere” ha scritto con intuizione geniale Virginia Woolf (che non ha avuto figli). Un potere auratico, ancestrale, spaventoso con cui chi nasce in corpo di donna a un certo punto inevitabilmente si confronta: per accoglierlo o rifiutarlo, per inseguirlo, evitarlo o circoscriverlo, per esaltarlo o snobbarlo, più spesso per accogliere le contraddizioni e la complessità che ogni storia porta con sé. Da Adrienne Rich a Rachel Cusk, da Adriana Cavarero a Elena Ferrante, da Annie Ernaux a Anne Sexton, una costellazione poetica, letteraria e filosofica di smerigliati dubbi per guardare insieme dentro il buio e le luci di uno dei nodi più mutevoli e cruciali della storia delle donne.