- Active & Green
È tempo di vendemmia in Lombardia
Tra i filari dei vigneti e le cantine della Lombardia, per partecipare al rito antico della raccolta dell’uva e della sua pigiatura
Volete trascorrere una giornata tra vigneti e botti, toccando con mano gli acini di uve bianche, nere e rosate maturati dal sole, che diventeranno ottimi vini italiani, famosi in tutto il mondo? Dove, se non in Lombardia?
Sappiate che nella nostra regione la vite si coltiva dal neolitico! Nel Garda bresciano, negli scavi che hanno portato alla scoperta di siti di palafitte primitive sono stati trovati vinaccioli di milioni di anni fa; sulle rive del lago Maggiore, invece, otri del 7 secolo a.C.
Nel 1° secolo a.C. già si coltivava la vite del lambrusco e i vini del Pavese godevano di una certa fama: così testimoniano il poeta mantovano Virginio e Strabone, geografo e filosofo greco.
Lombardia, territorio di… vino
Ebbene, in Lombardia si trovano alcune delle migliori produzioni di vini, magnifici nettari che hanno reso famosa l’enologia italiana nel mondo. Oltre al citato Oltrepò Pavese, le zone sono numerose: San Colombano al Lambro e le provincie di Milano, Lodi e Pavia; Terre del Colleoni, Valcalepio e Scanzo (nella provincia di Bergamo); Franciacorta, Cellatica, Capriano, Botticino, Garda Bresciano, Riviera del Garda, Valtenesi (provincia di Brescia); Garda (provincia di Brescia, Verona e Mantova); Lugana (provincia di Brescia e di Verona); Valtellina (provincia di Sondrio); Garda dei Colli Mantovani e Lambrusco Mantovano. Insomma, siete nella regione giusta per scoprire il fascino dell’enoturismo e partecipare direttamente alla produzione della bevanda preferita dagli dei.
Andiamo a vendemmiar…
I mesi di settembre e ottobre, in Lombardia, sono decisivi per il processo di vinificazione: il periodo tra fine estate e inizio autunno è infatti quello della vendemmia che, dalla raccolta delle uve sino alle prime fasi di lavorazione del vino, anima ogni vigna. I grappoli maturati sotto al sole cocente agostano sono pronti per essere selezionati e raccolti, anche da voi! I vigneti e le cantine lombarde sono pronti ad accogliere appassionati e turisti di ogni età, in totale sicurezza e con tutte le precauzioni necessarie in questo periodo. Oltre a visitare i vigneti, potrete partecipare con i vignaioli alla raccolta dell’uva che ha completato la maturazione. Se poi avete voglia di divertirvi con i bambini, ecco le vendemmie didattiche e le pigiature nei tini con i piedi, organizzate proprio per loro. Riservati agli adulti, invece, la vendemmia in notturna e il bagno nel vino, dicono indimenticabile! Prima di lasciarvi inebriare dal profumo delle uve e del mosto, leggete i nostri consigli e le indicazioni su eventi e mete che incontreranno senz’altro il vostro gusto! Anche perché, nei mesi di vendemmia, le iniziative delle aziende vitivinicole si moltiplicano: appuntamenti enogastronomici per degustare vini e specialità locali, mostre, percorsi culturali, itinerari sportivi… tutto quello che rende un fine settimana davvero speciale!
Il vino è Movimento!
Tra le proposte per l’estate-autunno 2020, quelle del Movimento Turismo del Vino sono davvero interessanti. L’Associazione no profit conta circa 1000 fra le più prestigiose cantine d'Italia - più di 50 quelle in Lombardia - che si distinguono per la qualità dell'accoglienza enoturistica. Innanzitutto, una rassicurazione: il Movimento applica il protocollo internazionale “Tranquillamente Enoturismo: linee guida e buone pratiche per un enoturismo Covid-Free”, che promuove la salvaguardia della salute delle persone, adeguando strutture e servizi di accoglienza alle più recenti normative.
A spasso tra i filari
In questi mesi che preludono all’inverno, quindi, potrete organizzare gite piacevoli e sicure in tutta la Lombardia, grazie a Vigneti Aperti e Cantine Aperte. Questo il programma degli eventi organizzati dal Movimento del Turismo del Vino con il contributo della Regione Lombardia. Le attività previste negli spazi all’aria aperta delle aziende vitivinicole consentono di visitare vigneti e cantine nei Ronchi Varesini, in Valcalepio, nel Garda e in Valtenesi, in Lugana e nei Colli Morenici Mantovani, a San Colombano e nell’Oltrepò. Cosa fare? Passeggiate guidate con i vignaioli, vendemmie, escursioni nei terrazzamenti, trekking, gite a cavallo, in bici e persino in Vespa. E poi picnic, aperitivi e cene nei vigneti, con degustazioni incluse.
Verificate sempre l’apertura delle cantine e prenotate la vostra visita, magari con l’App dedicata Enonautilus.
In alto i calici, in Franciacorta
Il Festival Franciacorta è un evento diffuso alla scoperta del territorio di origine del primo vino italiano in bottiglia (prodotto con il metodo della rifermentazione) a ottenere il marchio DOCG. Nel cuore della Lombardia, la Franciacorta si affaccia sulle sponde del Lago d’Iseo, nella provincia di Brescia. Qui, nei weekend del 12-13 e 19-20 settembre, quasi 70 cantine del Consorzio Franciacorta aprono le porte a chi voglia scoprire questa terra piena di bellezza. Il programma è molto vario, adatto a tutta la famiglia: visite guidate nei vigneti, nelle cantine, nei monumenti che costellano la Strada del Franciacorta, brunch, le cene e aperitivi al tramonto. Potrete persino ballare di notte, in un party silenzioso nella magia delle vigne, dotati di cuffie wireless o partecipare a un torneo semi lampo di scacchi tra i vigneti terrazzati. E naturalmente concludere la vostra giornata con un calice di questa annata di Franciacorta, la migliore, pare, dell’ultimo decennio!
-