• Active & Green
    • Lifestyle

Sotto la terra, alla scoperta delle grotte lombarde

Grotte, complessi ipogei e cavità: esploriamo 9 mete sotterranee, a due passi dalle città lombarde.

 

Dal Bus di Tacoi di Gromo, in Val Seriana, a Europa, in Valle Imagna, alla Grotta dell’Orso vicina a Como e ancora… Le grotte in Lombardia regalano tesori preziosi. Alcune sono meno accessibili e più impegnative, altre possono essere visitate con i bambini e gli piaceranno tantissimo. Vivrete la grande emozione di scoprire un mondo sconosciuto e meraviglioso, proprio sotto di voi.

Il nostro pianeta, nelle sue profondità, nasconde i segreti della natura: rocce, laghetti, pozzi, formazioni calcaree come le stalattiti e le stalagmiti. Conoscete la differenza? Le prime, scolpite dall’acqua, scendono dalla volta della grotta, le seconde si sviluppano salendo dal terreno verso l’alto. Calarsi nel cuore del terra, alla ricerca di tesori preziosi, riserva sempre grandi emozioni. E Lombardia ha un forziere decisamente ricco! 

 

Il turismo speleologico
Se vi piace il contatto diretto con la natura e amate anche le mete meno convenzionali il turismo speleologico fa per voi: siete i visitatori ideali delle grotte. Cosa vi serve? Innanzitutto, ricordate che laggiù non arrivano i raggi del sole, quindi munitevi di maglioncino, piumino leggero e scarpe comode o da trekking, in base alle difficoltà che dovrete affrontare lungo il percorso. Non dimenticate di prenotare: questi siti non sono sempre aperti, verificate orari e grado di esperienza richiesto per accedervi. Per aiutarvi, abbiamo selezionato le 10 grotte lombarde più belle, che si trovano nei dintorni di Bergamo, Brescia, Varese e Como.

 

In profondità, nelle valli bergamasche
In Val Seriana, nel territorio di Gromo (Bergamo) si trova una delle più belle grotte carsiche lombarde. Al Büs di Tàcoi (il Buco dei Tacoi, in dialetto i gracchi, che nidificano nell’antro di ingresso) si accede dal Monte Redondo, a 1500 metri di quota, dopo un'ora di cammino sul sentiero che sale da Spiazzi.  La grotta custodisce camini, stalattiti e stalagmiti, gallerie, pozzi, sifoni colorati che rivestono pareti, soffitti, pavimenti e il magnifico “Lago Verde”. Il Büs è riservato agli escursionisti più preparati: si scende per diverse centinaia di metri e servono ottima preparazione fisica, capacità di arrampicata e soprattutto niente vertigini! (per maggiori informazioni)

Alla portata di tutti e adatto anche a una gita con i più piccoli, rimanendo nell’area bergamasca, troviamo le Grotte del Sogno di San Pellegrino Terme (www.orobietourism.com), attrezzate per le visite con sentieri aerei e una galleria illuminata. Di origine tettonica, sono costituite da tre pozzi paralleli, impostati su una spaccatura della roccia, formatisi 60 milioni di anni fa. Cosa vedere? Sculture e concrezioni carsiche di mille colori e forme, stalattiti e stalagmiti, scorci meravigliosi.

Da non perdere, le Grotte delle Meraviglie di Zogno, veri gioielli carsici: la loro formazione geologica, il Calcare di Zù, è ricca di coralli. Lo splendido complesso ha due accessi: il superiore “Büs de la Marta” in località Ravagnì, consente la discesa lungo i pozzi verticali; l’inferiore, più comodo, attraversa una galleria scavata nella roccia in leggera salita, che raggiunge la grotta più interna. Attenzione al calendario per le visite piuttosto ristretto, da consultare online. (www.grottedellemeraviglie.com)

In Val Brembana troviamo anche la Buca di Costa Cavallina e di Andrea, sopra Zogno, conosciuta per i reperti di sepolture umane e il Büs di tri’ fradèi, sopra Zenone, dove sono stati ritrovati sette scheletri d’orso delle caverne. In Valle Imagna, la Grotta Europa, a Bedulita, interessante sotto il profilo geo-morfologico, nasconde cannule, drappi, colonne e stalagmiti, enormi colate che scendono dal soffitto, una cascata perenne e un piccolo lago fossile. Un consiglio: visitatela guidati dal Gruppo Speleologico Valle Imagna o dallo Speleo Club Orobico. (www.gsvi.it/index.htm)

I segreti del bandito bresciano
Ci spostiamo a verso Brescia, nel comune di Valvestino, per visitare il Cùel Zanzanù, conosciuto anche come Covolo del Martelletto, perché situato proprio alla base della Corna del Martelletto, nella Valle del torrente Droanello. Ci si arriva dal Sentiero del Zanzanù, soprannome del bandito del 1600 Giovanni Beatrice che scappando trovò rifugio nella grotta. Il Cùel presenta anfratti su due livelli e una volta alta 15 metri che forma un arco di 50. Alla base, pianori e muri a secco creati dai pastori nei secoli, per proteggere il bestiame.

 

Con i più piccoli, destinazione lago
Poco lontano da Varese, a Comerio, la Grotta Remeron (www.grottaremeron.com) riapre ad agosto 2020 per visite guidate che partono dalla ex Colonia Elioterapica Marisa Rossi di Barasso. Una camminata di circa 50 minuti e vi immergerete nei tesori della grotta. Per i piccoli, da portare con supporti a zaino, è previsto un percorso didattico dedicato. Cosa vedrete? Nel cuore della terra fino a 50 metri di profondità, mentre la luce esterna scompare, potrete ammirare, illuminate dall’uomo: concrezioni naturali, stalattiti in formazione e pozzi, due camini inesplorati dove, ogni anno, viene celebrata la Santa Messa. Un percorso ad hoc è dedicato agli speleologi. Per tutti invece, uscendo, la possibilità di pranzare o fare una sosta nella Colonia Rossi.  

 

A Como, nelle sette Grotte di Rescia - cavità originate negli anni dall’acqua all’interno di colate di travertino - si possono osservare da vicino gli stati di crescita di una grotta: dalla fase attiva sino alla fossile. L’effetto è spettacolare e il percorso didattico che racconta, in 14 pannelli, storia, formazione geologica e tipi di concrezioni presenti, rende il luogo adatto a visite con i bambini. E se il panorama sotterraneo fatto di stalattiti, stalagmiti, colonne, pisoliti (perle di grotta), colate ed eccentriche simili a coralli non bastasse, senza spostarvi, potrete anche ammirare l’orrido di Santa Giulia e la sua cascata di 70 metri. 
(www.grottedirescia.it)

Dello stesso tema

Monte San Primo e il Palanzone

Sulle cime più alte del Triangolo Lariano per ammirare un panorama a 360° su Alpi e pianura padana
  • Active & Green
Monte San Primo e il Palanzone

Sentiero del Larice millenario

L’albero più vecchio della Lombardia può essere scoperto con un’escursione insolita fra i panorami mozzafiato della Valmalenco
  • Active & Green
Sentiero del Larice millenario

Esperienze sul Lago Maggiore

  • Active & Green
Esperienze sul Lago Maggiore

6 motivi per una gita a Segrate

Storia, attrazioni e curiosità riguardanti Segrate
  • Active & Green
6 motivi per una gita a Segrate

Lombardia terra d’acque sorgive

Fontanili e risorgive, oasi naturali della Bassa Lombardia  
  • Active & Green
Lombardia terra d’acque sorgive

Turismo per famiglie Lombardia

La Lombardia... a misura anche di "bambino"
  • Active & Green
Turismo per famiglie Lombardia, qualche proposta

Lombardia on the road

Lombardia: scorci meravigliosi da vedere on the road.
  • Active & Green
Lombardia on the road

Il Caloggio

Visitate l'Oasi WWF Il Caloggio in Comune di Bollate rimarrete stupiti dalla ricca e rara biodiversità presente.
  • Active & Green
Il Caloggio

Parchi Naturali di Varese

Un colore predominante del territorio della provincia di Varese è il verde dei boschi, dei parchi e dei giardini...
  • Active & Green
Immersi nella natura, a piedi o in mountain bike

Arrampicare a Sondrio e in Valmalenco

Molte sono le possibilità per gli amanti di questa disciplina.
  • Active & Green
Arrampicare a Sondrio e in Valmalenco

Il Lodigiano

Territorio ricco di testimonianze di storia, arte e cultura.
  • Active & Green
Il Lodigiano

Escursioni con Alpaca

Alpacas La Foppa: il primo allevamento di alpaca in Valmalenco.
  • Active & Green
Escursioni con Alpaca

Il Parco Colonie Padane è aperto!

Il parco è di nuovo fruibile!
  • Active & Green
Il Parco Colonie Padane è aperto!

Viaggio tra 10 interessanti alberi monumentali della Provincia di Cremona

Tra le ricche terre della provincia è possibile scoprire monumenti verdi davvero speciali.
  • Active & Green
Viaggio tra 10 interessanti alberi monumentali della Provincia di Cremona

Parco delle Noci

Il Parco delle Noci, sito a Melegnano, è una delle prime Oasi Urbane realizzate in Italia.
  • Active & Green
Parco delle Noci

Il sentiero della Trementina: l'oro colato delle montagne della Valgrigna

Valgrigna, un emozionante percorso tra storia e tradizione, passeggiando tra gli antichi larici che producono trementina
  • Active & Green
Il sentiero della Trementina: l'oro colato delle montagne della Valgrigna

Passeggiata Teglio - San Silvestro - fonte della Frascesca

Itinerario di media difficoltà che, attraverso percorsi panoramici, consente di raggiungere le frescure della fonte della Frascesca.
  • Active & Green
Passeggiata Teglio - San Silvestro - fonte della Frascesca

Ciaspolare in Valmalenco

Alpe Oro - Alpe Entova - Alpe Palù - Alpe Musella - Alpe Prabello - Lago di Chiesa
  • Active & Green
Ciaspolare presso l'Alpe Campagneda

Autodromo di Franciacorta, l’adrenalina è vicina a Milano con la A35

  • Active & Green
Autodromo di Franciacorta, l’adrenalina è vicina a Milano con la A35

Il cuore green di Milano

Cultura e natura: nel cuore di Milano si snoda un itinerario alla scoperta dei giardini e delle più belle aree verdi della città
  • Active & Green
Il cuore green di Milano