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A spasso per la Valsassina
È bello camminare in una valle verde... così recitava uno spot di qualche anno fa, riferendosi a delle calzature. Ma non aspettatevi notizie su scarpe e accessori: qui si tratta della verdissima Valsassina.
E noi vi accompagnamo a fare una bella passeggiata per questa verde valle, alla scoperta di alcuni suoi Comuni e dei loro tesori.
La Valsassina è un'oasi, incastonata tra il gruppo delle Grigne e quello delle Alpi Orobie. Per tutta la sua lunghezza (circa 200 km²) è attraversata dal torrente Pioverna, che nasce dalla Grigna e va a sfociare nel Lario, nei pressi di Bellano. Il lago di Como qui, si scorge solo dall'alto delle sue splendide montagne; e tuttavia, il panorama non è meno suggestivo di quello che si può ammirare dalle sue sponde.
Altrettanto suggestiva è la storia di questa valle, modellata dall’espansione glaciale, dominata dalla signoria dei Torriani nei secoli XIII-XIV, sotto la giurisdizione dell’arcivescovo di Milano. E quindi dai Visconti e dagli Sforza. Attraversata, dal XVI secolo, dal susseguirsi delle dominazioni da parte di Francesi, degli Spagnoli e di avventurieri locali.
Le tradizioni culturali, ma anche quelle religiose (le feste religiose e i pellegrinaggi alle tante chiesette mariane), testimoniano la viva memoria di un territorio capace di custodire e valorizzare il proprio passato.
Aspra di nome, il cui significato sembra essere “Valle dei sassi”, di fatto è una valle di tutt’altro sapore: quello dei suoi pascoli e delle sue eccellenze agroalimentari, una su tutte, i suoi rinomati formaggi. La produzione casearia è tradizione di questa valle che ha preservato nel tempo, le antiche regole di allevamento del bestiame e con ottimi risultati: taleggio, caprino, robiola, quartirolo, ricotta di indubbia qualità. Non perdetevi un assaggio di queste delizie presso le cascine e le aziende casearie locali!
I suoi boschi di castagni, roveri, faggi, noccioli, abeti, larici sono una tentazione per gli amanti della caccia ai tesori. Visitateli a fine estate se vi piacciono i funghi (provate nei boschi di Crandola, della Muggiasca e della Valvarrone); oppure in autunno, tra la fine di ottobre e novembre, se preferite le castagne (noi vi consigliamo i boschi del monte Legnone). Se invece ci tenete alla linea, accontentatevi di esplorarli lungo i tanti itinerari escursionistici e i sentieri che si possono percorrere a piedi o in bicicletta.
E non che in inverno non ci sia niente da fare, anzi. La Valsassina è attrezzata anche per accogliere gli appassionati di sport invernali, di passeggiate con le ciaspole, di trekking. Pian delle Betulle e l’Alpe Giumello, in Alta Valsassina; l’Alpe Caianello e i Piani di Artavaggio sono mete incantevoli per la vostra settimana bianca. Natura, tradizioni, sport e cultura sono gli ingredienti per una gustosa esperienza, a spasso per la Valsassina.