- Arte e Cultura
Museo della Collegiata
Sul colle più alto, la chiesa e il battistero risalenti al XV secolo sovrastano il borgo antico di Castiglione Olona
L'isola di Toscana in Lombardia: è la celebre definizione data da Gabriele d'Annunzio a Castiglione Olona, borgo che conserva ancora oggi il sapore di un prezioso scrigno quattrocentesco.
Castiglione Olona è di origine tardoromana ma fu riplasmato tra 1421 e 1441 secondo il modello delle città ideali del Rinascimento, per volere del cardinale Branda Castiglioni, uno degli uomini più insigni della sua epoca, cultore delle arti e grande diplomatico, uomo di fiducia di diversi papi e dell'Imperatore Sigismondo di Ungheria.
Il più importante monumento voluto da Branda è la Collegiata, che sorge sul colle più alto del borgo, sul sito dell'antico castello di Castiglione, di cui è ancora visibile l'antico portale di ingresso.
Il complesso museale comprende la Chiesa e il Battistero, affrescati da Masolino da Panicale, artista fiorentino tra i più grandi mediatori della straordinaria epoca di passaggio dal Gotico Internazionale al Rinascimento.
Insieme al senese Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e al fiorentino Paolo Schiavo, attivi al suo fianco nell'abside della Collegiata, Masolino ha lasciato a Castiglione il suo capolavoro: il ciclo affrescato del Battistero, con la sua suggestiva mescolanza di paesaggi e architetture, storia religiosa e attualità rinascimentale, amalgamate dalla limpida atmosfera caratteristica di Masolino, rende la cappella, dipinta in ogni centimetro, una delle vette artistiche del primo Rinascimento italiano.