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Il Platano di Voghera
La parte meridionale della provincia di Pavia, meglio conosciuta come Oltrepò, è celebre per i paesaggi collinari e per la vocazione vitivinicola.
Il maggiore centro di questa area è Voghera. La città ha, nel corso dei secoli, ricoperto un ruolo centrale da un punto di vista geopolitico; nella prima metà dell’Ottocento è stato anche capoluogo di provincia. Proprio in quel periodo, sotto il dominio sabaudo, venne costruita la stazione ferroviaria e la linea Alessandria-Voghera-Piacenza. L’opera, fortemente voluta da Camillo Benso Conte di Cavour, primo ministro del Regno di Sardegna, fu realizzata nel 1857.
In occasione dell’inaugurazione, alla presenza del re Vittorio Emanuele II, venne anche realizzata un’area verde di fronte alla stazione e piantato il grande Platano (Platanus acerifolia) che si può ancora ammirare oggi.
L’albero svetta sul bordo del piazzale e colpisce con il volume dell’elegante tronco chiaro. Raggiunge un’altezza di 30 metri e presenta un fusto con circonferenza di 4 metri e mezzo (diametro 140 cm). Molto bello è anche lo sviluppo dei rami, che formano una chioma sferica dal grande effetto scenografico.
Monumento verde liberamente visitabile.